Comprensibile il pudore del Sindaco Gennari nelle sue dichiarazioni relative alle elezioni provinciali; forse sarebbe più appropriato dire ipocrisia perché evidentemente Gennari un po’ se ne vergogna. Ma chiunque può leggere nel dico e non dico della sua dichiarazione a sostegno della candidatura della Spinelli l’imbarazzo di chi, pur avendola persa, prova a difendere la propria virtù.
E per difenderla usa la foglia di fico del profilo civico della Candidata Spinelli.
Foglia di fico, perché se la foglia pare civica (la Spinelli in realtà è sempre stata di centro destra non solo personalmente ma anche organicamente dal punto di vista politico), il tronco che regge quella foglia è il centrodesta a trazione leghista presente nei Consigli Comunali.
Ai 5 stelle locali sembra che gli ORDINI (citiamo di Gennari) riservino esclusivamente il ruolo di palo di sostegno. Così come a Roma Di Maio pare sempre più ostaggio di Salvini, così a Rimini i Consiglieri 5s fanno la parte della ruota di scorta.
La verità infatti ce la spiega bene Erbetta che già in tempi meno sospetti (8 ottobre) diceva: “E’ ora che il centrodestra mostri i muscoli. le prossime elezioni provinciali sono importanti … per come si compatterà il centrodestra. La cosa fondamentale di questa elezione, che sembra scontata dai numeri in gioco, è la possibilità del centrodestra di votare compatto con i cinque stelle per eleggere un nuovo Presidente della Provincia… la figura di Mimma Spinelli, Sindaco di Coriano è quella più idonea”.
Insomma tutto già concordato da qualche settimana (sono note le pellegrinazioni delle scorse settimane dell’entourage politico della Sindaca Tosi, regista dell’operazione, all’ufficio del Sindaco di Cattolica): i consiglieri comunali cinque stelle della Provincia, quali portatori d’acqua del centro destra (a loro insaputa).
Un ultimo pensiero va al profilo civico della Spinelli per la quale il civismo sembra francamente si riduca a cavalcare tutte le onde che di volta in volta passano. Se le parole hanno ancora un senso questo è trasformismo altro che civismo.
STEFANO GIANNINI SEGRETARIO PROV.LE PD