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Elezioni, a Rimini, Riccione e Santarcangelo sostegno ai seggi per le persone trans

Il diritto al voto è un diritto fondamentale, e infatti sono numerose le leggi che lo garantiscono anche in molti casi difficili come il voto assistito o il voto domiciliare, tuttavia per le persone trans questo diritto è fortemente limitato dalle pratiche organizzative dei seggi.

Stiamo parlando di persone la cui apparenza, o più precisamente “espressione di genere”, non corrisponde al sesso anagrafico indicato nei documenti di identità. Il diritto alla libera espressione della propria identità di genere è garantito dalle leggi e anche da importanti sentenze della Corte costituzionale.
Molte persone trans o non binarie vivono i seggi come luoghi ostili, dove la discrepanza dei loro documenti da come rappresentano la propria identità rischia di diventare una situazione di imbarazzo o di umiliazione, per esempio sentendosi costrette ad accodarsi per il proprio genere anagrafico o temendo reazioni al momento dell’identificazione. Per evitare queste situazioni imbarazzanti spesso rinunciano al proprio diritto di voto.
In questa tornata elettorale così complicata, i comuni di Rimini, Riccione e Santarcangelo hanno attivato nel quadro della formazione generale al personale presente ai seggi anche una specifica su questa problematica. Per le prossime elezioni il nostro impegno sarà quello di promuovere questa buona pratica anche agli altri comuni della provincia per le prossime elezioni.
Ove non si è potuti arrivare con una formazione specifica ci appelliamo alla sensibilità di tutte le persone coinvolte nelle operazioni di voto perché queste situazioni critiche non si verifichino o che vengano gestite nel modo più rispettoso possibile per la persona trans o non binaria coinvolta.
Invitiamo perciò le persone trans e non binarie a far valere il proprio voto in serenità, accodandosi nella fila che le rappresenta di più e, se necessario, facendo valere il proprio diritto alla privacy la cui violazione è una grave infrazione.
Raccomandiamo inoltre di segnalarci qualsiasi situazione critica dovesse presentarsi alla mail trans@arcigay.rimini.it che verrà monitorata assiduamente il giorno delle elezioni.

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