La polizia postale ha aperto un’indagine a Rimini dopo la denuncia di Edda Negri Mussolini, la nipote del Duce ex sindaca di Gemmano, per la pubblicazione di un video contraffatto sul social TikTok e commenti con offese e minacce di morte. Lo riferisce il Resto del Carlino e lo riporta l’Ansa. Il filmato è una condivisione di un’intervista fatta nel 2018, in occasione dell’anniversario della marcia su Roma e realizzata all’esterno della cripta di famiglia a Predappio. Le immagini sarebbero state modificate e associate a immagini di estremisti non presenti nel video originale.
Decine i messaggi con insulti e minacce comparsi sotto, che hanno spinto Mussolini, assistita dall’avvocato Claudia Montanari, a sporgere querela.