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Ecomondo: “Io penso circolare”, premio alle start up e alle imprese

Un premio a progetti innovativi legati all’economia circolare: il bando “Io penso circolare”, lanciato da La Stampa Tuttogreen, Aquafil, Life Cyrcle Engineering ed Ecomondo, si rivolge a start-up e centri di ricerca. Fino al 12 marzo 2017 i partecipanti potranno presentare le proprie proposte (beni, servizi, procedimenti) compilando il form online sul sito www.lastampa.it/iopensocircolare. Al primo classificato tra i centri di ricerca andrà un premio di 3.000 euro offerto da Aquafil, impresa che produce fibra in nylon rigenerata (per tappeti e abbigliamento) a partire da materiali di recupero, tra cui le reti da pesca. La start-up vincitrice si assicurerà un servizio di affiancamento della durata di tre mesi da parte della società Lce, che analizzerà le performance ambientali del progetto premiato. Inoltre sarà pubblicato un webdoc all’interno di Medialab, laboratorio sulla comunicazione digitale innovativa de La Stampa. La premiazione è in programma il 21 aprile. Il bando è stato presentato dal vicedirettore de La Stampa Luca Ubaldeschi e dal responsabile di Tuttogreen Roberto Giovannini. Per Giulio Bonazzi, presidente di Aquafil, “oggi le norme ambientali sono un vantaggio competitivo. E più si diffonde la conoscenza dell’economia circolare, meglio è”.

La Stampa _IoPensoCircolare

Cogenerazione all’ultimo round dell’efficienza energetica

Sono stati più di 76mila i certificati verdi emessi dal Gse relativi ad impianti di cogenerazione relativi al teleriscaldamento nel 2015. Lo ha detto Gabriele Susanna, responsabile cogenerazione del Gse, nel corso dell’ultimo appuntamento degli 8 round per l’efficienza energetica, l’evento di Key Energy in collaborazione con Enea, organizzato presso l’Energy room al padiglione B5.  Dall’incontro dedicato ai sistemi cogenerativi è emerso che sono state quasi un centinaio le attività di verifica su questo tipo di impianti, in gran parte su quelli di nuova realizzazione. I workshop dedicati agli operatori e che hanno visto in questi giorni un’ampia partecipazione dei visitatori, hanno toccato temi quali:  batterie e sistemi di accumulo; soluzioni per l´edilizia efficiente; IoT & Smart Cities; promozione e finanziamento dell´efficienza energetica; diagnosi Energetica: stato ed evoluzione; fabbrica 4.0: i nuovi sistemi efficienti. L´obiettivo era di approfondire le tematiche relative all´efficienza e di delineare l’evoluzione del mercato.

Hera: la ricerca di perdite nelle reti idriche viaggia attraverso lo spazio

Prima in Italia, Hera si è dotata di un nuovo sistema basato sulla scansione del suolo tramite satellite, sviluppato in collaborazione con la società israeliana Utilis. Il sistema presentato ad Ecomondo, già sperimentato da Hera con ottimi risultati a Ferrara (scansione satellitare di 650 km di rete), dal 2017 sarà utilizzato nel bolognese e in Romagna per integrare l’attività programmata di ricerca perdite. Solo nel 2015, grazie all’attività di ricerca delle perdite in rete, il Gruppo ha recuperato oltre 1.500 milioni di litri d’acqua. Il progetto è stato sviluppato da un team di esperti in geofisica, idrologia e di gestione della rete ha sviluppato una tecnologia unica e all’avanguardia in questo campo. Nella sperimentazione svolta da Hera, la ricerca tramite satellite ha fornito un’alta attendibilità: sono state trovate perdite effettive nell’80% dei casi segnalati come perdite significative. Il Gruppo Hera serve nell’idrico oltre 3,6 milioni di abitanti e 239 comuni di Emilia-Romagna, Marche e Triveneto.

Fiera Ecomondo Hera_RIC1507

A Ecomondo la band che usa strumenti musicali ricavati da materiale di recupero

A Ecomondo la dimostrazione che anche la musica può essere green. Nello stand di Utilitalia si è esibito il Riciclato Circo Musicale, band italiana composta da quattro musicisti (Simone Bellezze, Michele Kaio Tiberi, Andrea Accoroni e Andrea Massetti) che ispirandosi alle culture tribali e primitive utilizzano materiali di recupero ed oggetti di uso comune per costruire strumenti di ogni tipo, dai più convenzionali ai contemporanei, fino ad arrivare a vere e proprie invenzioni come il Barattolao, l’Olifante, la Chiteja, il Bassolardo, la Buzzeria, il Controbarattolo, il Cassitar, il Radiomin, la Medusa e tanti altri. Una particolarità dei loro spettacoli è anche quella dell’utilizzo di comuni elettrodomestici che si trasformano in strumenti musicali: come il Rasone, lo Spremitono, lo Spazzolino Elettrico.

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