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Dopo due anni torna il vero Festival di Pennabilli

All’anfiteatro di Pennabilli l’Associazione Culturale Ultimo Punto che da ventisei anni cura l’organizzazione del “Festival Internazionale di Arti Performative”, organizza un incontro aperto ai giornalisti e alla comunità per celebrare il ritorno del Festival.

Dopo due anni di rassegna con diversi appuntamenti organizzati nel corso dei mesi estivi, dall’1 al 5 giugno 2022 torna infatti lo storico formato che contraddistingue l’essenza del Festival.

L’ispirazione per questa edizione viene da un brano tratto dalla sceneggiatura (scritta da Tonino Guerra) del film Nostalghia con la regia di Andrej Tarkovskij: Bisogna riempire gli orecchi, gli occhi di tutti noi di cose che siano all’inizio di un grande sogno. Qualcuno deve gridare che costruiremo le piramidi.” – spiega Enrico Partisani, direttore artistico, che nel corso dell’incontro ringrazia tutto il team organizzativo, le istituzioni, le associazioni del territorio e tutta la comunità che da anni ruota intorno a questa festa.

La piazza di Talamello

Dopo un periodo complicato per il mondo della cultura e dello spettacolo, e per tutti noi, sentiamo fortemente la necessità di risvegliare le potenzialità assopite. Il nostro desiderio è trasmettere al pubblico il messaggio che esisteranno sempre la Bellezza e la Speranza, e che i nostri più ambiziosi e ardui progetti vanno alimentati, nonostante tutto. La piramide è lo spunto che rappresenta la tensione alla realizzazione di desideri grandiosi, per questo l’abbiamo scelta anche per la nuova immagine grafica. Il Festival recupera il suo formato di festa, nei primi cinque giorni di giugno 55 compagnie internazionali di teatro, musica, nouveau cirque, danza, clownerie, teatro di figura, diffonderanno la propria arte a Pennabilli, costruendo simbolicamente insieme al pubblico una nuova promessa di felicità!”

PROGRAMMA

La selezione artistica dell’edizione 2022 è frutto delle pluriennali collaborazioni che “Artisti in Piazza” coltiva con altri Festival Internazionali e del network virtuoso instaurato con operatori culturali e artisti di tutto il mondo, oltre che il risultato della selezione di richieste pervenute all’organizzazione tramite il form online che gli artisti possono compilare nel corso dei mesi invernali.

Le schede descrittive degli artisti attualmente confermati in programma sono già consultabili sul sito www.artistiinpiazza.com, qui di seguito ne presentiamo alcuni.

Ketch

CIRCO CONTEMPORANEO

Tra gli highlights di questa edizione, il comico e artista di strada di fama giapponese Ketch propone uno spettacolo multidisciplinare guidato dall’improvvisazione teatrale, dove si mescolano diverse discipline come pantomima, magia, giocoleria e musica, senza l’utilizzo delle parole. Sarà inoltre accompagnato da una troupe televisiva giapponese che realizzerà un documentario sulla sua attività di artista e sulla sua presenza negli eventi e festival europei.

Presente anche Chilowatt con lo spettacolo Rex, ispirato alla figura di Nikola Tesla. Un campionatore ad acqua attivato dal pubblico, persone trasformate elettricamente in strumenti musicali, giocoleria con acqua fluorescente ad alta pressione, manipolazione di bastoni e tanto borotalco per uno spettacolo intimo, dove musica dal vivo e manipolazione di oggetti sono linguaggio di un viaggio sorprendente.

Saranno presenti poi i vincitori del bando Trampolino Vetrina 2022, (nell’ambito del progetto ministeriale Cirk_Up 2.0) promosso da A.C.C.I. Associazione Circo Contemporaneo Italia, con lo scopo di mostrare, valorizzare e contribuire a diffondere l’autorialità italiana e la varietà del linguaggio circense.

L’Associazione Culturale Ultimo Punto, come socio di A.C.C.I., aderisce al progetto Trampolino Vetrina, ospitando i quattro spettacoli vincitori del bando all’edizione 2022 di Artisti in Piazza, offrendo loro l’opportunità di esibirsi di fronte a un pubblico eterogeneo e tanti operatori culturali italiani e internazionali.

In particolare, si esibiranno: Compañia Depáso, Il Teatro Viaggiante, Kolektivo Konika e Teatro del Sottosuolo.

Compañia Depáso, italo-cilena, porterà La Trottola, dove due personaggi avvolti in una scena senza tempo si incontrano in un viaggio vertiginoso dentro un vortice, un rituale per scoprire che cosa c’è dentro ognuno di loro in mezzo al caos. Giocano a sfidare la gravità affrontando il volo come passatempo preferito, girano in aria come trottole sfrenate, si lasciano trasportare dall’inerzia del movimento e da sorprese inaspettate, affrontano le difficoltà di un cammino verticale verso i loro grandi sogni, esplorano e assaporano il grande mistero di staccare i piedi dal pavimento.

Secondo vincitore del bando Trampolino Vetrina 2022 è Kolektivo Konica, compagnia italo-spagnola che con La punta del mio naso ci farà tornare alle origini per ricostruire una memoria comune. Sei corpi in gioco, sei mondi alla deriva verso una realtà condivisa. Ci aiutiamo, ci sosteniamo, ci portiamo in giro, ci spingiamo e scivoliamo.

Teatro del Sottosuolo invece si esibirà in Paidia, uno spettacolo dal sapore non sense e dal retrogusto noir. Un tocco di follia, una propensione al ritrovarsi in bilico tra brivido ed errore, una complicità nel preferire gli ultimi e un’indispensabile curiosità intellettuale sono gli ingredienti che hanno dato vita a questa ricerca di circo contemporaneo.

Infine, selezionato anche Il Teatro Viaggiante e il suo spettacolo T.O.M./The Old Man. Protagonista è un mimo, un giocoliere ritmico, uno skater, un equilibrista, un ricercato performer di nuovo circo. Si mette in gioco di fronte a sé stesso, per sé stesso, con sé stesso, si alimenta e non si spegne. Così principia e termina questo spettacolo, come un flusso, in cui si è catalizzati nell’intreccio delle idee creative, coinvolti come se i protagonisti fossimo noi.

Balletto Civile in “Loose Dogs” (PH Donato Aquar)

DANZA

Torna il collettivo di performer Balletto Civile con tre proposte per il pubblico. Nella prima, Paesaggio d’Interni, la compagnia indaga la relazione emotiva tra uomini e donne: amanti, fratelli, nemici, simili e compagni, in una drammaturgia che collega la tempesta d’impulsi presente tra noi e l’altro usando il cambio di prospettiva per rendere, ciò che sembra chiaro, velocemente inaspettato.

Loose Dogs invece è uno spettacolo site-specific che rappresenta la seconda tappa di una ricerca iniziata nel 2016 con lo spettacolo “Just Before the Forest”. Una voce narrante fa da sottofondo ad una tranche de vie serale in un bar, fornendo allo spettatore pochi dettagli sulla storia dei protagonisti al bancone. La performance viene articolata come un flusso di coscienza a più livelli. Un’esperienza iper-sensoriale, accompagnata da una selezione musicale composta di rumori, suoni acustici, vibrazioni.

Infine Hamlet Puppet, una performance che unisce musica, recitazione e danza, tese a un medesimo scopo: riflettere sull’essenza della vita e dell’arte. Essere o non essere, è ancora questo il problema?

TEATRO DI FIGURA E TEATRO DI STRADA

Tre compagnie spagnole si esibiranno con il supporto di AC/E Acciòn Cultural Española, all’interno del Programma di Internazionalizzazione della Cultura Spagnola (PICE)/Programma di Mobilità.

Il duo Tercio Incluso, nato dall’unione di due artisti di diversa estrazione professionale, porteranno lo spettacolo di deliziosa semplicità Normalmente o viceversa, che trasporta lo spettatore in uno spazio domestico e intimo senza tempo, dove immergersi nel mondo della memoria degli oggetti.

La seconda compagnia coinvolta è Puppæ Company, composta da tre artisti nata a Barcellona, e si esibirà con il loro primo spettacolo, Otto, dove la manipolazione e la musica dal vivo vi condurranno in un immaginario dal quale non vorrete più uscire.

Zero en Conducta invece ripropone il primo spettacolo della compagnia, Nymio: Teatro Digital. Un intimo assolo in cui le dita sono al centro della scena senza dimenticare altri linguaggi come il mimo e la danza. Poesia visiva semplice, non semplice, con l’obiettivo di risvegliare l’amore per il piccolo, ciò che non si vede, ciò che è alla portata delle nostre mani. La compagnia presenterà anche il film Anima Animae Animam. Si tratta di un omaggio a una professione che nell’antichità era considerata senz’anima, a un mestiere che non è stato mai sepolto nei cimiteri, irriverente, nomade e poetico, che non ha mai risparmiato nessuno: quello del burattinaio.

Tra le compagnie teatrali vedremo il ritorno dei francesi Rara Woulib, il cui lavoro si caratterizza per la creazione riti e performance all’interno della vita quotidiana delle persone, in spazi condivisi, legando le usanze conservate dalle comunità locali con riti perduti da riscoprire. Quest’anno li vedremo in Deblozay, (“disordine” in creolo haitiano), un viaggio nella memoria della città e dei suoi abitanti, in una forma singolare che unisce teatro, musica e canzoni. Una grande festa in cui la compagnia conduce la folla di spettatori nella follia della trance collettiva guidata dal suono della rara e dei canti sacri del voodoo haitiano.

Dall’Italia saranno presenti Teatro Necessario, realtà nata nel territorio emiliano e finanziata dalla Regione Emilia-Romagna, che proporrà due spettacoli: Clown in Libertà, momento di euforia, ricreazione e ritualità catartica per tre buffi, simpatici e “talentuosi” clown colti da un’eccitazione infantile all’idea di avere una scena ed un pubblico a loro completa disposizione; Dinamica del Controvento, un affascinante carosello musicale che porterà il pubblico lontano senza dover muovere un passo, a bordo di questa speciale bilancia, fatta di musica e persone: insieme, per cercare un nuovo equilibrio.

Silvio Castiglioni sarà presente con Abitare la terra, un’azione teatrale itinerante che esplora alcuni aspetti del nostro rapporto col pianeta percorrendone a piedi un piccolo frammento. Nelle soste del cammino – accompagnate da modulazioni della voce – sono evocate azioni riparatrici e magiche, ingenue e prodigiose, variando dall’invettiva alla tragedia, dalla cronaca all’apocalisse, per vie misteriche stregonesche e popolari.

Infine Rubbish Rabbit del Tony Clifton Circus sarà uno spettacolo anarchico, incentrato sulla destrutturazione delle opinioni e dei giudizi comuni tramite un frenetico gioco in cui parole e azioni si rincorrono in una corsa a perdifiato, in un susseguirsi implacabile di risate e tensione per lo spettatore.

Newen Afrobeat

MUSICA
Il primo giorno di Festival sarà movimentato dall’energia esplosiva dei Newen Afrobeat, è uno dei gruppi più eccezionali e attraenti dell’America Latina e l’unico a coltivare il genere Afrobeat in Cile, la cui qualità e messa in scena sono state riconosciute da diversi artisti importanti.

Tra le novità di questa edizione conosceremo il Desert blues di Anewal, trio guidato dal rappresentante della cultura tribale nomade nigerina Alhousseini Anivolla. In una jam ipnotica fatta di chitarre pungenti infuse di blues e un cantato caloroso e rilassato, trasporteranno il pubblico in un viaggio nel deserto, in terra africana.

Altri ospiti attesissimi sono i Cumbia Chicharra, gruppo di polistrumentisti la cui musica, come si intuisce, ha come epicentro proprio la cumbia. I loro concerti si caratterizzano per l’energia trascinante della loro musica, dai ritmi esplosivi e dove non mancherà influenze dalla musica caraibica, andina, afroamericana o orientale, l’amore per la danza, il gusto per il dub, il rock, l’hip-hop e l’elettronica in una trance di percussioni.

Grande ritorno invece per gli Henge, band inglese che ha scatenato il pubblico nell’edizione 2019. Autentici animali da palcoscenico, i loro live sono un’esplosione di frenetico divertimento. La loro musica è un crossover di stili che loro stessi definiscono “cosmic dross” (scorie cosmiche), con elementi che vanno dal progressive music alla psichedelica e alla dance elettronica, trasformando ogni live in un vero e proprio viaggio spaziale per lo spettatore.

Al Festival non mancheranno i Daiana Lou, che dopo la presenza nella rassegna della scorsa estate 2020 hanno deciso di trascorrere un periodo a Pennabilli per registrare il loro nuovo album, Our Third First Album, da cui è stato estratto il brano A Milioni di Anni Luce, parte della colonna sonora del film di produzione Netflix “4 Metà”.

GO GREEN! – Sostenibilità del Festival – THINK GLOBAL ACT LOCAL

Spinti da un desiderio sempre maggiore di sensibilizzare il pubblico e la comunità locale alla sostenibilità del Festival, a partire dalla 23^ edizione è attivo il gruppo di lavoro #Gogreen nato dalla collaborazione con il Museo Naturalistico di Pennabilli.

L’obiettivo è quello di monitorare, attivare, discutere e promuovere azioni collettive ed individuali sostenibili e sempre più vicine al rispetto dell’ambiente e del pianeta. Aiutaci a vincere la sfida, passo dopo passo, anno dopo anno!


Ma quali sono le azioni messe in campo?

Carta riciclata: dal 2015 il festival utilizza carta riciclata per la stampa dei programmi. Questa scelta ha consentito finora di risparmiare la vita di 15 alberi, 438.200 litri d’acqua e 4.900 Kwh di energia elettrica.

Plastic free: tutti i bar e ristoranti di Pennabilli useranno solo piatti, bicchieri e posate di materiale compostabile. Vanno gettati tutti nell’umido, anche se assomigliano alla plastica!

Acqua pubblica: nel 2018 abbiamo calcolato un consumo di circa 90.000 bottigliette di plastica, ma la nostra acqua pubblica è fresca, potabile e gratuita! Abbiamo segnalato tutte le fontanelle dove sarà possibile ricaricare la propria bottiglia o borraccia.

Luci led: nel 2005 il festival ha trasformato tutte le luci alogene in luci a led. Ogni anno in questo modo è possibile risparmiare tantissimi kilowatt, più o meno quelli necessari per il consumo di una famiglia in un anno intero!

Mobilità sostenibile: cerchiamo di agevolare le pratiche di car sharing, il trasporto pubblico e, a partire da questa edizione, la mobilità elettrica! Stiamo infatti convertendo alcuni vecchi mezzi d’epoca con innovativi motori elettrici!

Raccolta differenziata: sono state predisposte tantissime stazioni ecologiche all’interno dell’area del festival per differenziare i rifiuti. Alcune installazioni di rifiuti, proprio vicino ai bidoni, faranno da modello, è impossibile sbagliare!

MERCATINO DEL SOLITO E DELL’INSOLITO

Artisti in Piazza non è solo shows. Ogni anno un ampio spazio è dedicato all’artigianato artistico con il Mercatino del solito e dell’insolito che conta circa 150 espositori ed artigiani.

Un mercatino artigianale di meraviglie “solite e insolite”, un bazar affascinante e ricco di curiosità in arrivo da tutta Italia e dall’estero.

ATTIVITA’ E SPAZI PER BAMBINI

Artisti in Piazza è a misura di bambini e famiglie, molti degli spettacoli in programma sono adatti a tutte le età, inoltre il Festival riserva ai più piccoli spazi dedicati al gioco, al relax e alla sperimentazione dell’arte.

Tutti i giorni del Festival CaiMercati – giochi di strada, un’area gioco coloratissima e bizzarra, in cui chiunque trova modo di divertirsi… come una volta! Una ricercata selezione di giochi in legno e materiali di recupero per stimolare ingegno e abilità di grandi e bambini.

Segnaliamo inoltre i laboratori gratuiti dedicati ai bambini: domenica 2 giugno ore 16.30 laboratorio di stampa su stoffa con Antica Stamperia Pascucci, venerdì 3 giugno e sabato 4 giugno ore 16.30 laboratorio di costruzione strie per teatrino Kamishibai e alcuni racconti con Franco Baldoni.

Torna anche AUGH! Giornalisti con la Penna, la redazione dei bambini e dei ragazzi che lavorerà per tenere aggiornato il pubblico ogni giorno sulle vicende del Festival, un progetto promosso assieme l’associazione Chiocciola la casa del nomade. Una vera e propria redazione che trasmetterà in diretta sulla web radio del Festival CFR Cosmic Fringe Radio ogni giorno alle 16 e che permetterà ai bambini e al pubblico di scoprire le facce nascoste del festival raccontate dal punto di vista di piccoli/grandi giornalisti.

WORKSHOP

Nella splendida cornice dell’Orto dei frutti dimenticati le mattine del 2 e 3 giugno laboratori a offerta libera rivolti agli adulti di Fisarmonica e organetto e Canto in cerchio e improvvisazione vocale, mentre il 4 e 5 giugno due workshop con artisti del Festival di Percussioni e Discipline Aeree, al costo di 15 euro.

Inoltre, ogni mattina al campeggio, a partire dalle ore 8 incontri di yoga e stretching per far partire al meglio la giornata!

SERVIZI

Le Cucine Erranti offrono come ogni anno agli spettatori del Festival un’accurata selezione di stand enogastronomici con cucina tradizionale, locale o etnica e food trucks per scoprire sfiziosi e originali cibi da strada; il tutto accompagnato da ottima birra e una ricca scelta di vini.

Durante i giorni del Festival sarà allestito un grande parcheggio per auto, un’area sosta per camper e un campeggio temporaneo, dotato di bagni/docce e corrente elettrica.

Saranno installati bagni chimici in diverse posizioni dell’area Festival.

Come ogni anno il pubblico potrà scaricare l’Artisti in Piazza smartphone’s APP che offre informazioni sul programma e funzioni interattive per un pubblico itinerante.

Il festival si svolgerà anche in caso di maltempo.

In tal caso, l’organizzazione sposterà il maggior numero possibile di spettacoli nelle tensostrutture dell’area “Palacirco” e nelle aree al coperto dislocate nel paese.

Il programma cartaceo del festival è gratuito ed è distribuito alle entrate e negli info-point.

Presso il punto vendita della piazza centrale potrete trovare gadget, magliette, felpe, zainetti, e altre curiosità firmate “Artisti in Piazza”.

MEDIA PARTNER

CFR – Cosmic Fringe Radio è una web radio di comunità e no-profit nata grazie all’esperienza maturata in oltre 25 anni di Festival ed eventi frequentati e organizzati a Pennabilli, in Valmarecchia e in giro per il mondo dall’Associazione Culturale Ultimo Punto di Pennabilli e soprattutto grazie alla fervente comunità che si muove intorno ai festival Artisti in Piazza, Pennabilli Django Festival e alle attività dell’Associazione.

L’intento è di promuovere e sostenere la musica e la cultura “di confine”, proponendo brani raramente programmati sui media tradizionali e attraverso programmi in rotazione tra talk show, music selection, interviste, storytelling e godere della messa in onda live di concerti organizzati o co-organizzati con i partner.

La programmazione della radio, andata in onda per la prima volta il 14 dicembre 2020 su www.cosmicfringeradio.com e che ad oggi conta 20 trasmissioni, è realizzata da DJ professionisti e per passione, musicisti, direttori artistici, attori, artisti e collaboratori appassionati di musica, teatro, circo contemporaneo, arte e cultura in generale, sia italiani che internazionali.

Nel corso del Festival la radio trasmetterà live alcuni spettacoli in programma.


INFORMAZIONI GENERICHE

Dal 1997 Artisti in Piazza è uno dei più importanti festival di arti performative in programma in Italia. Nei quattro giorni di manifestazione, dal primo pomeriggio fino a tarda notte, Pennabilli accoglie circa 50 compagnie internazionali di teatro, musica, nouveau cirque, danza, clownerie, teatro di figura che si esibiscono in 27 punti spettacolo dislocati negli angoli più suggestivi del centro storico di Pennabilli (Emilia Romagna, Rimini, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, patria elettiva del maestro Tonino Guerra) e negli Chapiteaux dell’area Palacirco.

Artisti in Piazza si distingue oltre che per la qualità e la varietà di discipline e ed espressioni artistiche, anche per la pluralità di provenienze degli artisti e la conseguente ricchezza di spettacoli, che unite all’alto numero di location, danno la possibilità di elaborare un fitto programma che arriva a circa 400 repliche ad edizione, con debutti nazionali e internazionali che attira migliaia di spettatori da tutta Europa (circa 40.000 presenze ogni edizione).

Il Festival è organizzato da Associazione Culturale Ultimo Punto in collaborazione con Associazione Pro Loco e Comune di Pennabilli, la Mostra Mercato Nazionale Antiquariato Pennabilli, Chiocciola la casa del nomade e MUSSS – Museo del Parco Sasso Simone e Simoncello.

L’evento è patrocinato e sostenuto dal Ministero Italiano per la Cultura, Regione Emilia Romagna, Provincia di Rimini, Comune di Pennabilli.

Pennabilli è una città medioevale dell’entroterra di Rimini, situata nella regione storica del Montefeltro, patria elettiva del compianto Maestro Tonino Guerra. Comune a sud dell’Emilia Romagna al confine con Marche e Toscana, il territorio comunale è inserito nel “Parco Naturale Interregionale del Sasso Simone e Simoncello”. Pennabilli nel 2010 ha ricevuto il prestigioso riconoscimento “Bandiera Arancione” rilasciato dal Touring Club Italiano. Sede Vescovile della Diocesi di San Marino – Montefeltro, città che ospita 5 musei (Museo Diocesano A. Bergamaschi, il museo diffuso “Luoghi dell’Anima”, il museo del calcolo “Mateureka”, il “MUSSS – Museo Naturalistico e Centro visite”, il museo “Il Mondo di Tonino Guerra”) inoltre si svolge l’importante Mostra Mercato Nazionale dell’Antiquariato, evento organizzato da 45 anni tutte le estati nel mese di Luglio.

BIGLIETTI E ABBONAMENTI


Fino al 30 maggio è possibile acquistare online biglietti e abbonamenti per due, tre, quattro o cinque giorni in prevendita a prezzi ridotti su: https://www.liveticket.it/artistiinpiazza-pennabillifestival

COSTI DI INGRESSO IN PREVENDITA liveticket.it

Biglietti giornalieri:

  • 7,50 € / mercoledì
  • 11,50 € / giovedì
  • 11 € / venerdì
  • 12 € / sabato
  • 11,50 € / domenica

COSTI DI INGRESSO NEI GIORNI DI FESTIVAL

Biglietti giornalieri:

  • 9 € | mercoledì 1 giugno
  • 14 € | giovedì 2 giugno
  • 13 € | venerdì 3 giugno
  • 15 € | sabato 4 giugno
  • 14 € | domenica 5 giugno

Parcheggio auto gratuito

Ricordiamo che per ordinanze Comunali e Prefettizie è vietato l’ingresso al festival con cani di qualsiasi taglia e l’ingresso con contenitori di vetro.

(nell’immagine in apertura: Rara Woulib Deblozay)

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