Nelle ultime 24 in Emilia-Romagna si è registrato un altro centinaio di nuovi contagi Covid: in attesa del bollettino ufficiale, dovrebbero essere 99 e quindi un dato in linea con i 94 comunicati ieri.
“Siamo in quella fascia lì”, afferma l’assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini, oggi a margine dell’inaugurazione di una Casa della salute a Bologna. “Sicuramente non sono i numeri che c’erano la settimana scorsa, ma il tasso di incidenza è ancora molto basso, inferiore al 10% probabilmente – continua Donini – e soprattutto il livello delle ospedalizzazioni è molto basso”.
Quindi “per ora assistiamo a un aumento dei contagi, come in tutta Italia ed Europa, che per fortuna ad oggi non si prefigura ancora come un aumento delle ospedalizzazioni”, aggiunge l’assessore. Basso anche l’Rt, “però è chiaro che più circola il virus e più si può arrivare a un aumento dell’Rt”, avverte Donini.
Intanto “sono certo che la variante Delta diventerà predominante” e questo accadrà “presto”, perchè “tutti parlano in questa direzione – aggiunge Donini – e la comunità scientifica mi pare ormai parli con una voce sola”. Rispetto a questa variante “adesso siamo tra il 23% e il 25% ma solo dieci giorni fa eravamo poco sopra il 2% – ricorda l’assessore – quindi direi che sta crescendo in maniera esponenziale”.
Vuol dire che “aumenterà quindi la propensione della diffusività del virus”, avverte Donini: “Quindi è importante ancora di più vaccinarsi ed è importante che entro l’estate, dove pensiamo comunque di avere un vantaggio competitivo con il virus grazie anche alla vaccinazione in corso e al fatto che si sta molto spesso all’aperto, si vaccinino più persone possibili”.
Intanto di focolai ce ne sono “un po’ ovunque, ma per fortuna non di grandi numeri – conclude Donini – e molto aggredibili sul piano del contact tracing”.
Le dichiarazioni dell’assessore Donini:
(Agenzia DIRE)