C’ è sempre una prima volta… È quel che avrà sicuramente pensato la maggior parte dei tifosi leggendo la dichiarazione di Noselli in merito alla gara di domani.
“Al Neri non ho mai perso”: così si è espresso il bomber dei gialloblù sull’importante sfida di domani che vedrà il Sasso Marconi scendere in riviera nelle sontuose vesti della capolista.
Mai come questa volta l’appellativo di “importante” bene si addice alla gara di domani.
Uno scontro al vertice che sino a qualche domenica fa ci aspettavamo di giocare a posizione di classifica inversa, ma questo non toglie nulla al peso della gara che il Rimini FC non puoò assolutamente sbagliare.
Un passo falso avrebbe ripercussioni pesantissime sulla classifica, sull’ambiente e probabilmente anche in merito alle scelte e alla guida tecnica della squadra.
Un mezzo passo falso lascerebbe tutto com’è, ma spargerebbe malumori e incertezze all’ennesima potenza.
Inutile nascondersi, il Rimini deve vincere.
Vincere, bene o male, a questo punto importa relativamente, perchè occasioni per rimettere dietro il lanciatissimo e gasatissimo Sasso Marconi potrebbero arrivare, se non mai più, di certo molto più avanti in stagione.
Per Mastronicola, dunque, l’adrenalina delle scelte importanti. Certamente è il primo vero big match della sua carriera di allenatore in prima.
Torniamo un attimo indietro guardando al Sasso Marconi: di solo Noselli vivono i gialloblu’?
In realtà il “Sasso” è un mix bene assortito di giocatori esperti e veterani: a comporre l’asse portante della formazione di mister Moscariello, oltre al noto bomber, troviamo capitan Brancaccio a centrocampo e sicuramente l’esperto Zaccanti in difesa.
Osservando poi le ultime gare degli emiliani, viene spontaneo trovare nel forte carattere l’arma vincente di questa squadra, capace di trovare ripetutamente i tre punti a tempo quasi scaduto e anche senza Noselli a mettere la firma sul tabellino.
E il Rimini?
I biancorossi si sono tuffati a capofitto nel mercato di riparazione, sono partiti subito due tra i tre principali indiziati per un cambio di maglia.
Loiodice ha lasciato il Rimini per primo, seguito poi da Cecconi che si è andato in prestito oltre Marano alla FYA Riccione.
Resta da capire la posizione di Gasparotto.
Nel frattempo si registra un primo arrivo alla corte di Mastronicola. Il Rimini FC ha ingaggiato infatti Abdoul Razack Guibre, esterno sinistro velocissimo classe 97, che tanto patire ci ha fatto di recente in quel di Meldola.
L’assist per il prezioso gol di Russomanno che ha sancito, a tempo quasi scaduto, il pareggio di Meldola, è partito proprio dai piedi di Abdoul, che a onor del vero è stato per tutti i 90 minuti una vera spina nel fianco per i biancorossi.
C’e’ molta curiosità in merito al nome dell’ attaccante che andrà a sostituire Cecconi; girano molte voci suggestive in merito a giocatori assolutamente di primo piano, che cambierebbero di certo la gerarchia degli attaccanti biancorossi.
Un paio di nomi molto in voga sono quelli di Pasolini e Valori, che componevano l’ anno scorso la coppia offensiva della Sampierana: se arrivasse in riviera uno dei due – diversi a dire il vero per caratteristiche tecniche – di certo una maglia da titolare cambierebbe nome. Vedremo nei prossimi giorni. Affascinante ma, a parer mio, più remota, la voce che vorrebbe un gradito ritorno di Emiliano Olcese, attualmente in forza al San Marino.L’ argentino che tanto bene fece al primo campionato di serie D nell’era post Cocif con Biagio Amati al timone del sodalizio biancorosso.
Il passato è sempre pronto a regalare suggestioni, sapremo a giorni chi sarà il prossimo a tentare di fare la storia.
Non ultimo per importanza, adesso lancio un appello.
Un appello ai tifosi ai simpatizzanti e anche ai semplici sportivi.
Domani va in scena “LA” partita. Domani sarebbe bello che il “Neri” riuscisse a presentare un colpo d’occhio importante.
Chi può dunque non manchi, botteghini aperti dalle 13 e 30, calcio d’ inizio alle 14 e 30 e… Tutti allo stadio!
Forza Rimini!
Emanuele Pironi
