Si è conclusa nel tardo pomeriggio di ieri 24 febbraio un’intensa “due giorni” del Direttore del Servizio Polizia Ferroviaria Dirigente Superiore dr.ssa Olimpia Del Maffeo, che ha voluto visitare personalmente alcuni Uffici della Polizia Ferroviaria dell’Emilia Romagna, ed intrattenere un proficuo scambio di opinioni con i responsabili dei vari Uffici e con il personale presente, verificando le condizioni logistiche e lavorative dei propri uomini.
Nella mattinata del 23 Febbraio, accompagnata dal Dirigente del Compartimento d.ssa Annarita Santantonio, ha fatto visita al Questore di Bologna d.ssa Isabella Fusiello, affrontando i temi della sicurezza presso la stazione ferroviaria del capoluogo e gli scali della provincia; a seguire ha incontrato i Comandanti dei Posti Polfer di tutta la giurisdizione ed i responsabili degli Uffici della sede compartimentale, per poi recarsi presso alcuni presidi Polfer della Romagna, che a breve verranno interessati dal consueto flusso turistico.
Ieri 24 Febbraio si è poi recata presso il Centro Addestramento Polizia di Stato di Cesena dove si sta svolgendo il 3° corso per gli addetti ai Centri Operativi Compartimentali della Polizia Ferroviaria, dove –accolta dal Direttore della Scuola Dirigente Superiore dr. Bruno Di Rienzo- ha salutato i frequentatori ed ha assistito ad alcuni importanti momenti formativi attuati con tecnologie e strumentazioni all’avanguardia di cui il Centro di Addestramento si è recentemente dotato.
Infine ha incontrato a Rimini il Questore dr. Francesco De Cicco, con cui ha affrontato il tema del rafforzamento dei presìdi di Rimini anche per le esigenze del vicino centro balneare di Riccione in vista dell’imminente stagione estiva, affinché la Polizia Ferroviaria offra il suo concreto e importante contributo al complesso “sistema sicurezza” della riviera romagnola.
La dr.ssa Del Maffeo ha partecipato il proprio plauso a tutti gli operatori per il lavoro svolto, invitandoli a “perseverare nel loro impegno, in particolare ha voluto sottolineare l’assoluta vicinanza del Servizio e l’attenzione costante verso le esigenze di chi quotidianamente lavora tra la gente”.