Nel decreto crescita approvato il 4 marzo dal Consiglio dei Ministri è prevista la fatturazione elettronica obbligatoria per tutte le operazioni con San Marino.
“La norma intende modificare – viene scritto nella relazione illustrativa– le modalità tramite le quali vengono posti in essere gli adempimenti previsti dal d.m. 24 dicembre 1993, relativamente alla fatturazione dei rapporti di scambio fra l’Italia e San Marino.
ln particolare, tenuto conto della peculiarità degli scambi italo-san marinesi, caratterizzato dalla libera circolazione delle merci e dalla diffusa capillarità, nonché dell”entrata in vigore, già a partire dal 1 0 gennaio 2019, dell’obbligo di fatturazione elettronica generalizzato per tutte le operazioni poste in essere tra soggetti residenti o stabiliti in Italia, la norma intende prevedere anche nei rapporti commerciali tra Italia e San Marino l’obbligo di fatturazione in modalità elettronica, anziché attraverso la fattura emessa in formato cartaceo e in quattro esemplari come previsto dal citato dm 24 dicembre 1993”
Tuttavia la regola, per entrare effettivamente in vigore, richiede una revisione degli accordi fiscali tra Italia e San Marino, oltre a un apposito provvedimento da parte dell’Agenzia delle Entrate.
