Ospite d’eccezione oggi a RiminiOffRoad Show: Davide Valsecchi. Il 30enne originario di Erba, campione in GP2 e con esperienza in Formula Uno come pilota e collaudatore Lotus, è conosciuto al grande pubblico per la simpatia e competenza che trasmette nelle apparizioni televisive. Anche quest’anno è opinionista SKY al seguito della F1 insieme a Jacques Villenueve ed è stato protagonista del debutto italiano di Top Gear, il format televisivo che SKY ha proposto nell’inverno scorso che lo ha visto alla conduzione insieme a Guido Meda e Joe Bastianich.
“Conosco il ‘mondo della polvere’ fin da piccolo. A cinque anni ho cominciato col kart cross e ovunque ci fosse la possibilità di piantare paletti collegati ad un filo per tracciare una pista… Mi ci buttavo! Mi piace questa manifestazione, ho accolto volentieri l’invito di amici per provare con un quad le piste allestite a RiminiOffRoad Show, che ha la sua collocazione ideale nella Motor Valley”. 
Dal mondo dei fuoristrada le proposte al Ministero per risolvere il problema delle omologazioni
Anche oggi a ROR 2017 si parla di problematiche delle omologazioni dei veicoli 4×4, focus centrale per gli appassionati, con un convegno promosso da ACSI, associazione sportiva riconosciuta dal Coni che, nella sua declinazione fuoristrada, vuol concepire l’off road e i veicoli 4×4 come mezzo per apprezzare la natura.
Insieme ad ACSI è presente anche SI Fuoristrada Asd, nato come gruppo Facebook (ora con 12.000 iscritti) aperto a tutti e con l’idea di promuovere e divulgare la passione del sano fuoristrada, praticato nel pieno rispetto della natura e del territorio. “Il convegno ha voluto riproporre il tema sul quale da troppo tempo siamo fermi”, ha detto Luciano Branchini di SI Fuoristrada, “un ordine sulle regole e soprattutto un’applicazione identica su tutto il territorio nazionale. Oggi questo non avviene, ogni giorno negli uffici periferici della Motorizzazione siamo infatti alle prese con la difficoltà di applicare regole in modo coerente. Ci siamo radunati a RiminiOffRoad Show per dar vita a un manifesto di proposte da inoltrare al Ministero dei Trasporti, per dialogare e trovare una soluzione. Un’idea potrebbe essere anche individuare una figura professionale formata ad hoc, come accade in Germania, per rilasciare i nullaosta. Oggi, per alcune omologazioni, non è sufficiente nemmeno il nullaosta delle case produttrici”.
L’Offroad del domani by IED
Design al lavoro per creare l’offroad del domani. Sono stati venti gli studenti di IED (Istituto Europeo Design), dalle sedi di Milano e di Torino, che a RiminiOffRoad Show hanno messo alla prova la loro creatività per progettare nuove soluzioni e nuovi prodotti a tema offroad. A cimentarsi sono stati tutti gli ambiti artistici, dal product design al graphic e al transportation, senza escludere ovviamente il fattore fashion. Il progetto “Offroad design event by IED” si è aperto venerdì scorso con lo scouting presso le aziende espositrici in fiera, per vedere con i propri occhi cosa significa ‘fuoristrada’ e per capire cosa cercano gli appassionati di questo settore. Dall’osservazione alla creazione: da ieri gli studenti sono all’opera per disegnare l’offroad del futuro. “RiminiOffRoad Show è stata un’occasione d’oro per i ragazzi”, dichiara Anna Cantaro, progetti speciali IED Milano, “per confrontarsi direttamente con le aziende di un settore ben posizionato sul mercato: un bel trampolino di lancio nel mondo del lavoro”.
