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Croatti-M5S: “Guide turistiche tra i più colpiti dalla pandemia: ora si aprono spiragli”

“L’istituzione del Ministero del turismo è uno dei motivi principali per i quali abbiamo deciso di sostenere questo Governo ed oggi siamo ancor più convinti di questa scelta perché abbiamo la dimostrazione che esiste un ministero completamente dedicato con cui poter instaurare un dialogo e portare avanti le nostre battaglie in materia di turismo”.

È quanto affermato dal Senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti che dopo mesi di silenzi ha finalmente ricevuto risposta alla sua interrogazione parlamentare presentata a sostegno delle guide e accompagnatori turistici in merito alla riapertura dei musei e dei luoghi di cultura e sulle misure di ristoro economico.

“Le guide turistiche sono la categoria professionale sicuramente più colpita dalla crisi economica scaturita dall’emergenza sanitaria. – afferma Croatti – Sono, per la maggior parte, liberi professionisti, senza ammortizzatori sociali, con un’attività caratterizzata dalla stagionalità, che hanno dovuto fare i conti con lunghi mesi di inattività causati dalle chiusure.

Oggi, finalmente possiamo ritornare a discutere di riaperture di musei e luoghi culturali e a tal fine continuerò a sollecitare il Ministro della cultura sulle misure adottate da molti gestori di musei e luoghi della cultura che non consentono l’entrata a guide turistiche esterne per mettere fine a questa discriminazione.

Nel frattempo con il Decreto Sostegni abbiamo incrementato le risorse destinate a questa categoria cercando di raggiungere anche chi era rimasto escluso dalle precedenti e siamo al lavoro sulle prossime misure per incrementarne la dotazione. Per quanto concerne l’istituzione di un registro nazionale delle guide – conclude il Sen. Croatti – il Ministro ha dimostrato di voler prendere un serio impegno su questo tema al fine di rivedere la normativa anche prendendo in considerazione il mio disegno di legge che è pronto per essere presentato al Parlamento e che il Ministro ha considerato come valida base per riformare la professione”.

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