In queste ore si decide la sorte del governo Conte. Le dichiarazioni degli esponenti di Italia Viva di Renzi non lasciano spazio ad immaginazione.
Scrive il ministro Bellanova di Italia Viva.” E’ Conte che deve dire. Noi abbiamo già detto. Alle domande non e’ arrivata nessuna risposta, se non un Bignami di 13 pagine. Non c’è ad oggi alcun testo su cui valutare. Non c’e’ alcuna discontinuità se non un post Facebook cui, per farlo comprendere, è dovuta seguire un’agenzia di stampa chiarificatrice. Il tempo è davvero finito. E questa esperienza per me e’ archiviata, perchè sono insostenibili questi metodi e queste incertezze sul meriti, questo giocare a un rimpiattino intollerabile e offensivo, che toglie forza e credibilita’ a questa maggioranza”.
Preoccupato il presidente della Regione Stefano Bonaccini.
“Tutto servirebbe, meno che il paese precipiti in una crisi in un momento in cui dobbiamo correre: si mettano d’accordo e si riparta il prima possibile”. E’ l’appello alle forze di maggioranza di Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia-Romagna. “Domani – ha detto – si comincia a discutere del nuovo Dpcm, poi c’è il confronto con Amendola sul recovery. C’è il tema dei ristori, che ho posto al governo insieme alle altre regioni arancioni, e credo che sia una richiesta sacrosanta. Poi però servono miliardi di investimenti, per questo il recovery va discusso e approvato il prima possibile, perchè ce la potremo fare solo se ripartono gli investimenti, la crescita e il lavoro”.