Cerca
Home > Politica > Criminalità, II Sole 24 Ore pubblica la graduatoria, Rimini è seconda. Il turismo? C’entra poco

Criminalità, II Sole 24 Ore pubblica la graduatoria, Rimini è seconda. Il turismo? C’entra poco

Cambia il volto della criminalità in Italia. Il ladro “vecchio stampo” lascia il posto al truffatore di nuova generazione. E mentre si conferma la contrazione di omicidi, furti e rapine, crescono in parallelo i reati a sfondo sessuale, i fenomeni di spaccio e gli incendi sul territorio.

A dirlo sono i dati elaborati dal Sole 24 Ore e forniti dal dipartimento di Pubblica Sicurezza del ministero dell’Interno, che fotografano unicamente i delitti “emersi” all’attenzione delle forze di Polizia. Restano nell’ombra i fenomeni di microcriminalità, anch’essi diffusi sul territorio, ma che per diversi motivi sfuggono al controllo delle autorità oppure la cui comunicazione da parte delle vittime non è affatto scontata.

Nel 2017 in Italia sono stati commessi e denunciati in media 6.650 reati ogni giorno, circa 277 ogni ora. A Milano, Rimini e Bologna si concentra la maggiore densità di segnalazioni alle autorità. Nel capoluogo lombardo, in particolare, si rilevano in media 27 fatti criminosi all’ora. L’ultima mappa della criminalità resa disponibile dal ministero, comunque, ha confermato il trend al ribasso in corso dal 2013: seppur con numerose differenze su base provinciale, anche l’anno scorso si è registrato un calo delle denunce del 2,3% annuo su scala nazionale.

Vediamo la classifica generale e quelle relative a vari reati. Anche se i reati sono in calo, -3% Rimini si conferma al 2° posto nella classifica generali sui reati denunciati. Sotto Milano e prima di Bologna, Firenze e Torino.

La discussione come tutti gli anni si concentra sul fatto che Rimini città turistica, ha un numero media di popolazione superiore a quella dei residenti e pertanto il dato non è corretto. La realtà, purtroppo è ben diversa.

Infatti anche conteggiando le presenze turistiche (solo a Rimini e non a Bologna, Milano o Firenze che pure sono città turistiche) la posizione in classifica non si sposta di molto. Aumentando la popolazione della provincia di Rimini di 71 mila abitanti, pari a 26 milioni di presenze turistiche (calcolando quelle alberghiere ed extra) i reati per 100 mila abitanti passano da 6951 a 5772 e pertanto passando al terzo posto nella classifica generale dopo Bologna.

Il dato che emerge da queste classifiche è sostanzialmente un altro. La propensione alla denuncia. Non è un caso che le prime città per reati denunciati sono tutte del Nord. Se si toglie Cagliari per trovare una città del sud occorre scendere al 24° posto con Napoli.

Rimini è prima nei reati per furto, come si evince dalla seconda tabella.

Nei furti per esercizi commerciali (4 nella classifica) e 3 nella rapine

Male anche la classifica delle violenze sessuali

Per concludere le prime 50 città per altri delitti ed estorsioni dove Rimini si colloca al 9° posto e 4°

Ultimi Articoli

Scroll Up