Cambio della guardia alla direzione generale alla Carim (inglobata in Credit Agricole). Dopo tre anni Giampaolo Scardone lascia la direzione. Scardone era arrivato alla Carim nel 2013 come vice dell’allora direttore Alberto Mocchi.
Scardone era stato riconfermato direttore di Carim Rimini, da Credit Agricole nel gennaio scorso. Scardone è stato il timoniere che in questi mesi ha portato alla fusione completa con Credit Agricole. L’operazione si concluderà in questo fine settimana quando Carim scomparirà del tutto. Non solo le insegne, ma anche le credenziali ed i bancomat dei correntisti sono stati sostituiti da quelli di Credi Agricole.
Con la conclusione della fase di fusione si conclude anche l’esperienza di Giampaolo Scardone come direttore.
In un comunicato Crédit Agricole sottolinea come sia stato lo stesso direttore a decidere di andarsene, «per perseguire altre opportunità professionali: lo ringraziamo per quello che ha fatto». “E’ un divorzio consensuale dice da parte sua Scardone”.
Al di là delle parole di circostanza sembra che alla base del divorzio vi siano state divergenze sul nuovo assetto organizzativo della ex Carim. Infatti non si tratta di una sostituzione ma della cancellazione del ruolo ricoperto sino ad ora da Scardone nell’organigramma della nuova banca.
La Carim farà “parte integrante” della direzione regionale della Romagna di Crédit Agricole, affidata a Massimo Tripuzzi, direttore generale a Cesena. Gli uffici riminesi coordineranno l’attività dell’intero mercato imprese della Romagna”. Tripuzzi è entrato a far parte del Gruppo Cariparma Crédit Agricole nel 2007 è dove è stato responsabile dell’Area Centro Sud, in seguito responsabile della direzione imprese dal 2008 al 2011 e della direzione retail fino al 2012.
In concreto la ex Carim sarà diretta da Cesena. Vedremo gli sviluppi nelle prossime settimane
Nella foro di copertina Giampolo Scardone a sinistra e Massimo Tripuzzi