Amatori Pescara è una squadra molto forte e ambiziosa, da tempo abbonata al playoff e finalista lo scorso anno. Viaggia con un 9/4 tra vinte e perse che non lascia molto spazio ai dubbi sulla pericolosità di questa avversaria che affronteremo a domicilio mercoledì 4 gennaio in un match inedito col quale NTS Crabs vuole consolidare i lusinghieri risultati di questa stagione che oramai volge al giro di boa e sta già fornendo precise indicazioni su chi comanda e chi si candida a farlo.
Dopo un inizio altalenante i nostri avversari hanno infilato una serie di 6 vittorie consecutive che l’hanno proiettata al quinto posto solitario ad un passo dall’olimpo. Una formazione eterogenea e matura che trova oltre 30 minuti da Rajola classe 1972 fino ai 18 minuti di Bini classe 1994. Gli otto giocatori che il Coach Salvemini schiera stabilmente producono 71,8 punti (subiti 63,7) tirando col 45% da 2 punti e col 30% da 3 punti oltre al 68% ai tiri liberi catturando 39,5 rimbalzi di cui 11,1 in attacco. Il saldo perse/recuperate è un buon 13,5/7,5 con 13,7 assist serviti.
La statistica ci consegna un avversario pericolosissimo che produce quasi il 30% del bottino totale ed è la guardia Pepe (21,2 punti e 4,4 rimbalzi) che condivide la doppia cifra con il centro Capitanelli (11 punti e 6,6 rimbalzi) e l’ala Di Donato in doppia doppia (10,7 punti e 11,9 rimbalzi). Seguono la guardia/ala Battaglia (7,9 punti e 2,6 rimbalzi) ed il play Rajola (6,6 punti e 3,6 rimbalzi). Chiudono le rotazioni significative il play/guardia Grosso (5,9 punti e 4,1 rimbalzi), l’ala/centro Pelliccione (5,9 punti e 2,1 rimbalzi) e l’ala/centro Bini (5,5 punti e 2,3 rimbalzi).
NTS Crabs – che tra feste natalizie e gozzoviglie di Capodanno ha mantenuto alta l’intensità, partecipando al torneo di Forlì dove ha superato i Tigers locali e ceduto alla corazzata Baltur Cento dei nostri amici Chiera e Brighi – è pronta a vendere cara la pelle cercando di conquistare un risultato di prestigio sul campo nemico forte di 77 punti segnati (e 73,1 subiti) ottenuti con 54% da 2 punti ed il 38% da 3 punti. I tiri liberi sono solo al 61% ed i rimbalzi a 36,6 di cui 8,8 in attacco. Tra i pregi ci mettiamo anche i 15 assist serviti mentre tra i difetti c’è il saldo perse/recuperate a 15,6/6.
Le punte di diamante offensive restano Meluzzi, Pesaresi, Battistini e Foiera, tutti in doppia cifra con il contributo efficace di Busetto e Aglio, ai quali si aggiunge di volta in volta l’acuto del resto della panchina, che pur producendo risultati offensivi altalenanti, non tradisce mai Coach Maghelli in termini d’intensità e volontà di battersi per la causa comune.
Quale miglior viatico di un successo prestigioso per iniziare col piede giusto il 2017? Senza dimenticare che ci sono quasi 300 km di trasferta nel mezzo che saranno lievi se ritorneremo col referto rosa nelle mani.
“Sono state due settimane durante le quali abbiamo cercato di mantenere la concentrazione ma anche di far riposare mentalmente i ragazzi – spiega il secondo assistente Simone Brugè – non è stato facile, abbiamo avuto alcuni giocatori influenzati e inoltre gli orari delle palestre sono stati cambiati per via del Memorial Fabbri. Tornare in campo per due partite nel giro di cinque giorni non è semplice, soprattutto dopo pausa così lunga: noi ci siamo allenati bene, abbiamo preparato la partita e lavorato su concentrazione e tattica, e nel frattempo abbiamo recuperato gli acciaccati come Pesaresi, che sarà pronto per la partita di Pescara. I nostri avversari hanno una striscia aperta di sei vittorie e possono contare su giocatori di livello come Pepe, Capitanelli e il veterano 44enne Raiola: sono una bella squadra, al momento una delle più in forma del campionato, ma noi non abbiamo paura e cercheremo di imporre il nostro ritmo”.
E sul torneo di Forlì, Brugè dichiara: “Questo torneo amichevole ci è stato molto utile, abbiamo giocato contro squadre forti e abbiamo visto che ci siamo, soprattutto in attacco, mentre in difesa non sempre abbiamo avuto la giusta concentrazione. In ogni caso, in settimana ho notato molti segnali positivi, siamo carichi e ci alleniamo con molta intensità e voglia di fare e facce sono quelle giuste per andare a vincere a Pescara, non sarà facile ma andremo là a fare la nostra partita, poi dopo 40’ vedremo il risultato”.
Daniele Bacchi
