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Crabs, i 40 minuti bisogna ballarli tutti

Se ci si doveva risollevare, la sfida casalinga contro Montegranaro non era sicuramente l’occasione giusta. E il leitmotiv di questo inizio del 2017 ha il sapore di un film già visto:  finché abbiamo spazio andiamo di lusso, poi via via che ci si appanna la vista e gli altri chiudono la difesa sono dolori. Il tutto a prescindere dall’avversaria, che è stata messa sotto nel primo quarto, ha mangiato polvere nel secondo ed è scappata nel terzo complici il nostro calo di mira nel tiro. Ma anche di un vistoso appannamento della coppia arbitrale che ha facilitato il compito a chi avrebbe vinto comunque con la pipa in bocca. Lasciamo stare l’ultimo quarto, con la resa incondizionata che ha appesantito solo il divario concedendo punti anche all’ultimo della loro panchina.

Il tabellino resta impietoso, dopo i 62 di Isernia collezioniamo un 61 buono solo per vincere a briscola. E con medie di tiro poco lusinghiere per una formazione che resiste comunque all’ottavo posto grazie alla differenza canestri con Senigallia.

Tra gli aspetti negativi c’è anche da segnalare il restringimento delle rotazioni a sei significativi, con due “NG” e meno di 11 minuti tra il settimo e l’ottavo della panchina, ma oltre agli infortuni più o meno fastidiosi, c’è una scusante legittima: questa sera alla Carim ore 21 metà di questa squadra si gioca gran parte del biglietto per le finali nazionali U 20, altro obiettivo primario di questa stagione.

A due terzi di torneo (nell’ostile e lontana Venafro si giocherà la ventesima) si può ben dire che Maghelli disponga di quattro giocatori e mezzo nella categoria imprescindibili: Meluzzi, Battistini, Aglio e Foiera, oltre a Busetto che è il “mezzo” perché fa quasi tutto bene fino a che non arriva in prossimità del ferro, dove si perde spesso e volentieri.

Un discorso a parte è riservato a Pesaresi, che ha perso la mira dei tempi migliori; e se lui non la mette gran parte della sua fatica è sprecata. Per chiudere poi col resto della panchina, che in termini di minuti e fatturato regala ben poco, pur riconoscendo la buona volontà che però non serve a vincere le partite.

Il bicchiere si mantiene piuttosto vuoto e i dati statistici con relative valutazioni lega confermano. Per fortuna che c’è solo una Montegranaro e larga parte delle altre è abbordabile. Purché si resti in ballo per quaranta minuti, in quel caso ci saranno ancora opportunità e soddisfazioni.

DAVIDE MELUZZI: 14 punti in 40:00 minuti tondi ai quali aggiungerà i 40 di questa sera, con 1/4 da 2 punti e 3/7 da 3 punti con 3/4 ai tiri liberi, 6 rimbalzi, 1 persa 1 recupero e 3 assist. Si è mosso bene salvo perdere d’incisività insieme ai compagni nel momento chiave, buona parte dei suoi punti sono arrivati a partita chiusa. Bicchiere mezzo pieno (in fiducia) e 14 di valutazione Lega.

LUCA PESARESI: 6 punti in 32:52 minuti per 0/1 da 2 punti e 2/10 da 3 punti, senza tiri liberi. Prende 3 rimbalzi con 2 perse e serve 4 assist. Con una difesa arcigna gli hanno proibito l’accesso all’area costringendolo a provarci dalla distanza con tanta pressione, va a bersaglio solo all’inizio e non “apre la scatola” come saprebbe fare, Bicchiere mezzo vuoto e solo 1 di valutazione Lega.

GIUSEPPE ALTAVILLA: 2 punti in 04:57 minuti, fischiato dalla coppia arbitrale per un incomprensibile antisportivo si fa perdonare segnando l’unica occasione disponibile oltre a prendere un rimbalzo ed il merito di non sciupare palloni. Senza “bicchiere” e 2 di valutazione Lega.

LUCA TONIATO:  0 punti in 05:46 minuti, per 0/1 da 2 punti e 0/1 da 3 punti, tiri presi bene ma senza trovare il fondo della retina, cattura anche due rimbalzi anche lui senza sciupare palloni. Senza “bicchiere” e -2 di valutazione Lega per gli errori al tiro, avrà molte opportunità per rifarsi già stasera.

GIACOMO SIGNORINI: ha visto la partita dalla posizione privilegiata della panchina, con l’augurio che faccia sfracelli stasera.

PAOLO BUSETTO: 5 punti in 36:25 minuti, con 1/5 da 2 punti e 1/2 da 3 punti, senza ottenere tiri liberi. 3 rimbalzi, con 2 perse e 3 recuperi oltre a 6 assist. 11 di valutazione Lega dimostrano che c’è sostanza ma quando palleggia troppo o si perde all’ultimo istante lascia il bicchiere mezzo vuoto.

LEONARDO BATTISTINI:  15 punti con 28:18 minuti in campo con 7/12 da 2 punti senza tentativi da  3 punti oltre a 1/2 ai tiri liberi, chiude con 5 rimbalzi, 3 perse 1 recupero e 1 assist. Se gli dai la palla sa sempre cosa farne oltre a mettere in allarme la difesa avversaria e si merita sia il bicchiere mezzo pieno che il 15 di valutazione Lega.

EDOARDO TIBERTI: anche lui ha visto la partita dalla posizione privilegiata della panchina, con l’augurio che faccia sfracelli stasera.

JACOPO AGLIO: 10 punti in 22:13 minuti, realizza 5/9 da 2 punti ed è sfortunato nello 0/1 da 3 punti senza ottenere tiri liberi, prende 5 rimbalzi senza perse e con 1 assist. Se la cava benissimo in mezzo ad avversari che sono molto più grossi e pesanti: bicchiere mezzi pieno e 9 di valutazione Lega.

FRANCESCO FOIERA: 9 punti in 29:29 minuti in campo subendo 4 falli con 3/5 da 2 punti ma 1/4 da 3 punti senza ottenere tiri liberi. Chiude con 4 rimbalzi e 1 assist oltre ad 1 persa. Bicchiere mezzo pieno e 11 di valutazione Lega con tanta, troppa fatica per arrivare a fine stagione con questi minuti in campo, ma come fai a rinunciare a uno come lui?

ANDREA MAGHELLI, RENZO GALLI, SIMONE BRUGÉ: 63 a 91 nella valutazione globale di Lega per un altro passo falso. Occhio, per arrivare alla fine ne mancano 11 di cui solo 5 in casa, è ora di fare dei conti guardando sempre avanti come è d’obbligo ma tenendo ben d’occhio chi c’è dietro fino al limite inferiore dell’undicesimo posto che garantirà una salvezza tranquilla senza patemi.

Daniele Bacchi

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