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“Cosa mi metto per la prima del Galli?”: gran fermento nelle boutique di Rimini e Riccione

Smoking o tailleur? Il 28 ottobre, quando il teatro Galli alzerà il sipario dopo decenni di silenzio, anche la città di Fellini avrà la sua prima. Non sarà quella della Scala, ma l’aggettivo “storico” questa volta per l’evento riminese ci sta tutto. L’emozione è alle stelle. E a questa si accompagna l’amletico dubbio su quale outfit sfoggiare per la grande occasione, che vedrà i cittadini riappropriarsi di uno dei pezzi simbolo di Rimini. Insomma, “cosa mi metto per la sera della prima?”.

Per i fortunati che sono riusciti a procurare gli agognati biglietti per La Cenerentola di Cecilia Bartoli, ora si presenta infatti il secondo nodo da sciogliere: come vestirsi. L’andirivieni nei negozi è già iniziato. Verrà o non verrà dunque rispettato il protocollo sul look da indossare a teatro?

Alla boutique Luisa assicurano che le loro clienti saranno «eleganti, elegantissime». Hackett si sta invece preparando ad allestire una vetrina ad hoc per l’appuntamento. «Consigliamo un abbigliamento elegante, si tratta di un evento di gala. Le donne stanno cercando per lo più abiti lunghi di colore nero», dice il titolare Amerigo Camorani.

«Un abbigliamento da soirée per l’inaugurazione, un look elegante ma più sobrio per l’intera stagione. Per il 28 ideale un lungo accompagnato da accessori particolari che creano il dettaglio speciale. Come capispalla molto adatti cappe e spolverini in tessuti preziosi. Da evitare assolutamente le pellicce, sono fuori stagione», suggerisce Elena Sabattini, titolare dell’omonima boutique.

Ma tra le signore che si apprestano a presenziare all’inaugurazione, molto probabilmente, non si vedranno soltanto abiti lunghi. Perché la chicca di quest’anno è sicuramente lo smoking femminile, un po’ come quello sfoggiato la seguitissima supermodella Cara Delevingne al matrimonio reale della principessa Eugenie di York.

Naturalmente ci si prepara anche a Riccione. E da Petronius non hanno dubbi: «Per chi ama osare e la contemporaneità, quest’anno la moda vuole la donna in top e giacca smoking, il tutto impreziosito da dettagli femminili in argento specchiato. No ai soliti monili in oro. Noi proponiamo un bellissimo smoking rivisto da Scervino, con abbinato uno sciccoso decoltè in argento – suggerisce Andrea, titolare della boutique di Viale Dante – Parliamo di un evento nell’evento, quindi per quanto riguarda gli abiti la scelta dovrebbe vertere sul lungo, nero, blu o anche colorato, siccome non siamo ancora in inverno. Vanno bene anche camicie con pantaloni morbidi o gonne a palloncino con materiali importanti, da sfoggiare con bei gioielli. Da escludere tassativamente gli stivaletti. Per i capispalla opterei per un soprabito in stola oppure uno scialle con paiette, ricami o in cashmere. Per quanto riguarda le calzature, sì al décolleté o alle chanel. Per le donne alte anche le ballerine o le slippers in raso, velluto o con motivi gioiello».

A proposito di scarpe, la stilista Monica Para, a capo di Spot Design Space, propone accessori di piume, fiocchi di seta, strass e cinturini ‘strassati’ da indossare con tacchi, ballerine o mules. Tutti particolari ‘togli e metti’ che vanno a impreziosire la scarpa e che possono essere utilizzati in maniera trasversale anche in altre occasioni.

Benny’s conferma la tendenza dello smoking e tailleur da donna: «Col décolleté o il tacco crea un bellissimo gioco maschile femminile».

E per gli uomini? Lacerba e La Vetrina snocciolano i loro pareri. «Per queste occasioni di solito si richiede un abito blu con camicia bianca, più papillon o cravatta, in base al gusto di chi lo indossa. Per quanto riguarda la scarpa, la francesina nera». Sopra? «Cappotto blu, nero o grigio», dicono da Petronius. E per non sbagliare, c’è sempre lo smoking.

Benedetta Cicognani

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