Abitavano a Rimini ed erano due corrieri della droga, ora si trovano a 50 chilometri l’uno dall’altra, lui in carcere a Forlì lei ai domiciliari a Rimini. Loro sono una coppia di sposini, un trentenne tunisino e una ventiquattrenne riminese, due corriere della droga operativi soprattutto nella bassa Romagna, tra Savignano, Gatteo e San Mauro.
A fermarli sono stati i Carabinieri dopo che la coppia aveva iniziato a frequentare voli noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di spaccio.
La coppia aveva temporaneamente smesso di spacciare nelle settimane in cui l’emergenza coronavirus aveva sancito l’ingresso in zona arancione della Regione Emilia Romagna. Ma con il via libera agli spostamenti tra i comuni i due avevano ripreso i loro traffici illeciti.
Tanto che i Carabinieri sono stati rapidi a seguirli nel ravennate e poi in autostrada a Cesena. Per i militari è stato facile fermarli all’uscita del casello sud della cittadina romagnola. A bordo della loro Toyota Yaris sono stati rinvenuti 1.440 grammi di hashish e 165 grammi di cocaina per un valore complessivo di 35.000 euro senza tagli per la cocaina. Immediata la perquisizione domiciliare ma nell’abitazione di Rimini non sono stati trovati gli attrezzi per il taglio della droga. Questo perchè i due si limitavano a svolgere il loro ruolo di corrieri.
