L’impatto – atteso – dell’emergenza coronavirus fa sprofondare il mercato dell’auto a livelli non più toccati da decenni. I dati diffusi dalla Motorizzazione mostrano nei primi 21 giorni del mese di aprile una situazione mai vista.
Un crollo previsto delle vendite per la chiusura pressoché totale di tutte le concessionarie auto e l’impossibilità dei cittadini di poter uscire.
Tuttavia i numeri sono impressionanti.
Nei primi 21 giorni del mese di Aprile in Italia si sono vendute 1.066 auto contro le 348.387 dello stesso periodo del 2019.
Sensibile anche il calo nei primi mesi del 2020. Da gennaio ad aprile (21 aprile) in Italia le auto vendute ha subito una diminuzione del 56%
Situazione analoga per la provincia di Rimini
Nei primi 21 giorni del mese di aprile sono state vendute 6 auto contro le 358 di analogo periodo.
Nei primi mesi del 2020 la diminuzione delle vendite è arrivata al 52%
La situazione di crisi nella vendita auto è per lo meno distribuita, più o meno equamente, in tutti i Paesi europei, dove si alternano situazioni difficili a vere e proprie disfatte.
Se infatti Germania e Regno Unito contengono i danni, registrando cali di rispettivamente 37,7 e 44,4%, lo stesso non si può dire di Francia, Spagna ed Italia. Un crollo che riguarda le auto di nuova immatricolazione come il mercato dell’usato.
Anche per il mercato dell’auto si aprono scenari nuovi. Non sono pochi infatti i rivenditori ufficiali che hanno messo in piedi una vera e propria rete di consulenze online.
Potrà guidarvi nella “sua” gamma verso il modello più adatto a voi, prepararvi un preventivo gratuito e persino valutare il vostro eventuale usato da permutare. Vedremo se funzionerà come per altri prodotti acquistabili on line oppure il contatto fisico con l’auto nuova o usata la continuerà a fare da padrone
