Più controlli da parte delle forze dell’ordine e forse più presa di coscienza da parte dei cittadini dell’emergenza in corso.
Ingressi contingentati nei supermercati (come ad esempio succede al Conad di Viale Tiberio) dove la clientela giorno dopo giorno sembra prendere sempre più precauzioni (come guanti e mascherine) ma, in particolare, il traffico quasi inesistente. Anche su arterie stradali importanti come la Via Emilia e la Marecchiese.
Intanto le Forze dell’Ordine procedono con controlli a campione lungo i vari assi della rete stradale provinciale nella zona sud alle porte di Riccione, ma anche nella parte settentrionale, con un presidio fisso al casello di Rimini Nord a controllare gli automobilisti in uscita dalla città chiedendo autocertificazione e documenti. In autostrada intanto si vedono passare quasi solo tir e cargo, con pochi automobilisti in carreggiata sia verso nord che verso sud.
Non sono stati segnalati nella prima mattinata e a metà pomeriggio controlli a Rimini Sud, mentre già ieri i militari dell’esercito e la Polfer ha avviato i controlli per i passeggeri in arrivo e in partenza alla stazione di Rimini.
Nel tardo pomeriggio controlli anche al confine con San Marino all’altezza del concessionario Reggini.
Controlli a Rimini Nord
Di giorno, la cartolina sta lentamente cambiando, la città sembra vivere a ritmi certamente più lenti mentre di sera la cartolina è quasi da pelle d’oca. Saracinesche abbassate ovunque nel rispetto delle ordinanze e del decreto, volanti della Polizia e pattuglie dei Carabinieri di guardia, e poche anime a passeggio, con i passi che si sentono anche a diversi metri di distanza.
La piazzetta in zona cantinette nella prima serata di ieri.
