Cerca
Home > Primo piano > Coronavirus. Come funziona l’autocertificazione per spostarsi nelle zone rosse

Coronavirus. Come funziona l’autocertificazione per spostarsi nelle zone rosse

Con la direttiva inviata ai prefetti, il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha predisposto il necessario per rendere operativi i controlli rispetto alle nuove norme varate con l’ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, nel tentativo di contenere la diffusione del coronavirus. In particolare, il Viminale si è concentrato sui controlli alla limitazione degli spostamenti delle persone fisiche in entrata e in uscita e all’interno delle zone arancioni in cui è compresa la provincia di Rimini.

Per gli spostamenti, previsti nel decreto approvato l’8 marzo, “per ragioni di lavoro motivati  da comprovate esigenze lavorative  o  situazioni  di  necessita’  ovvero spostamenti per motivi di salute. E’ consentito il rientro presso  il proprio domicilio, abitazione o residenza”, il Governo ha messo a disposizione un modulo di autocertificazione, una dichiarazione per giustificare gli spostamenti, la cui veridicità sarà poi verificata con controlli successivi, affidati alle forze di polizia.

L’autodichiarazione potrà  essere compilata anche “al momento”, ovvero compilando i moduli forniti dalle forze dell’ordine.

L’autocertificazione dovrà essere mostrata anche nelle stazioni  e negli aeroporti delle aree a contenimento rafforzato.

Il modulo di autocertificazione può essere scaricato cliccando qui 

Ultimi Articoli

Scroll Up