Code e paziente attesa del proprio turno in fila, questa mattina agli uffici postali di Rimini Centro nei pressi dell’Arco D’Augusto, con i clienti fatti entrare uno per uno nei locali per evitare l’eccessivo assembramento.
Che di fatto il decreto anticoronavirus approvato ieri ha messo al bando fino all’8 marzo.
Stop al sovraffollamento nei luoghi pubblici, ma anche negli esercizi commerciali come negozi, bar e ristoranti.
Poste Italiane ha infatti inviato una circolare a tutti gli uffici postali delle Regioni colpite dall’emergenza Coronavirus in cui veniva raccomandato ai dipendenti di seguire le misure restrittive introdotte con il decreto.
Diversa la situazione agli uffici postali di Via Gambalunga: niente code e ingressi scorrevoli, grazie anche, forse, alla minore affluenza dei clienti.
Dalla sede centrale di Bologna hanno spiegato che “Poste si è adeguata a quanto introdotto dal governo ieri con il nuovo decreto. Vogliamo però puntualizzare: in Emilia Romagna perlomeno questa mattina, abbiamo riscontrato serietà da parte dei dipendenti chiamati a gestire i flussi e senso di responsabilità da parte dei clienti, che hanno dimostrato di aver recepito la direttiva e il senso delle misure restrittive“.
