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Coronavirus. 55 morti in più del 2019, Rimini e Riccione lievi incrementi

L’Istat, grazie alle sinergie attivate con il Ministero dell’Interno per l’acquisizione tempestiva dei dati dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) è in grado di contribuire alla diffusione di informazioni utili alla comprensione della situazione legata all’emergenza sanitaria da COVID-19.

Ciò che viene diffuso oggi dall’Istat si riferisce ai decessi per qualunque causa e non solo per Coronavirus) dal primo gennaio al 21 marzo 2020 per una parte (1.084 su 5.866) dei comuni subentrati in ANPR entro il 31 dicembre 2019.

Mentre a Bergamo nelle prime tre settimane di marzo i decessi sono quadruplicati rispetto allo stesso periodo del 2019. Nella provincia di Rimini i dati sono molto meno drammatici.

Per la Provincia di Rimini i dati disponibili riguardano i comuni

Decessi 1-21 marzo 2019 confrontati con lo stesso periodo del 2020

Come si nota Cattolica, Bellaria, Coriano e Morciano hanno percentuali di incremento notevoli anche se i numeri reali si mantengono bassi. Riccione e Rimini registrano incrementi modesti di decessi

Complessivamente nei Comuni disponibili nelle prime tre settimane di marzo i decessi sono aumentati di 55 rispetto allo stesso periodo del 2019. Con un incremento del 32%

I deceduti per fasce di età

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