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Coriano, indennizzi servitù militari. Tordi: “Atto dovuto e non merito della Spinelli”

Quella degli indennizzi relativi alle servitù militari è una storia vecchia, un atto dovuto. Non si capisce come mai il sindaco Spinelli lo tiri fuori proprio in questo momento”. La domanda della consigliera Fabia Tordi (condivisa anche dal compagno di lista Christian Paolucci), candidata con Insieme per Coriano, contiene già una risposta. Il sindaco Mimma Spinelli, durante il discorso del 1° Maggio cristiano, si era infatti intestata il merito di aver fatto arrivare quei soldi (511mila euro) addirittura con un anno di anticipo. Tanto da istituire proprio in questi giorni uno sportello ad hoc, distogliendo risorse lavorative da altri uffici  per accogliere i numerosi cittadini corianesi interessati ai rimborsi del Ministero della Difesa. Per la consigliera Tordi si tratta “soltanto di uno spot elettorale”. “Quella degli indennizzi per la presenza dell’ex base missilistica di Passano è semplicemente un atto dovuto, come dimostrano i documenti relativi a un percorso già iniziato dalla precedente giunta Matricardi. Con le centinaia di Comuni italiani (dai più piccoli ai più grandi) in attesa di rimborsi, appare un po’ fantasiosa la ricostruzione del sindaco Spinelli che vorrebbe far passare le sue trasferte romane come ago della bilancia, addirittura decisive per far sì che il Ministero anticipi 500mila euro a Coriano. Sapere dell’arrivo di quei soldi rallegra tutti, ma attenzione a far passare un diritto dei cittadini come il frutto di un’ azione politica da sventolare poi in campagna elettorale”.

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