A seguire la nota di Oreste Godi per Coriano Sinistra Unita:
UNA BUONA POLITICA, SENZA “OGM”.
Con un post del 9 giugno (e quindi a pochissimi giorni dalle votazioni per il rinnovo del Comune) avevamo chiesto che tutte le forze politiche impegnate in quella competizione politica si impegnassero in una cosiddetta OPERAZIONE TRASPARENZA rendendo pubblico il rendiconto puntuale di quanto impegnato nel sostenere la propria campagna elettorale. Quindi: quanto e da chi ricevuto in denaro e/o prestazioni, quanto e come speso. Non solo in termi…ni di denaro ma anche di risorse umane e materiali (tempo-lavoro, aspettative, ferie, permessi, mezzi impiegati ad uso gratuito), cioè tutto ciò a cui è attribuibile un valore economico. Crediamo sia evidente che durante quella campagna elettorale ci sia stato un preoccupante dispendio di mezzi di propaganda. Preoccupante non solo perché volto a costruire consenso intorno all’immagine piuttosto che intorno alle idee, quanto perché sussiste il rischio che la politica sia inflazionata dalla intromissione di strutture di potere, lobby e comitati d’affari che la comprano e al contempo svendono gli interessi collettivi. Sappiamo bene che operano normative che vincolano le liste elettorali solo nei Comuni di maggiori dimensioni e leggi nazionali che regolano i transiti finanziari in qualunque situazione di attività politica. Ma è opportuno che ciascuna compagine elettorale oltrepassi anche quelle norme e faccia partecipi i cittadini corianesi di come si è operato, nel dettaglio più minuto possibile (e quindi con elenchi, tabelle, pezze giustificative). Eravamo e siamo ancora convinti che i fatti che contano sono la dimostrazione concreta di onestà e trasparenza. Il progetto comune è quello libero da interessi particolari e nascosti.
Non possiamo mancare di osservare che questa nostra proposta è precipitata in un silenzio imbarazzato e imbarazzante, il che ci fa oggettivamente temere che quelle decine di migliaia di Euro spesi rimandino a situazioni occulte: non si spiegherebbe perché, a fronte di un certo gusto per le fanfaronate, nessuno abbia voluto o saputo raccogliere la nostra sfida.
E noi qui ed ora la riproponiamo, dando conto della esposizione economica di Coriano Sinistra Unita, fornendo un fattivo contributo alle pratiche di buona, nuova, onesta politica, senza”organismi geneticamente modificati” che ne alterino la natura democratica, partecipativa, progressista, aperta.
Quindi, con poco meno di € 2000, Coriano Sinistra Unita ha saputo compiere un altro “miracolo” (oltre a quello di unire pezzi della sinistra diffusa): realizzare una libera politica per una società di liberi. Sconfitti nella competizione ma felicemente persi nel progetto di un’altra Coriano possibile.
