“Un bell’incontro, ieri, con Giammaria Manghi, capo della segreteria politica del Presidente della Regione Bonaccini con delega allo Sport, i nostri candidati e molti rappresentanti delle realtà sportive locali. Abbiamo parlato dello sport – scrive in una nota Coriano Futura – come strumento per il benessere e la socialità, di prospettive e di impiantistica.
Abbiamo preso un impegno: se i cittadini ci daranno fiducia, avremo come priorità l’istituzione dell’Assessorato allo Sport, che nel nostro Comune manca da troppo tempo. Una figura dedicata, con cui il mondo dell’associazionismo sportivo possa interagire e confrontarsi, in grado di fare da ponte con le istituzioni regionali e nazionali. A Coriano abbiamo un patrimonio di associazioni e società sportive attive in moltissime discipline, che vengono tenute in vita grazie al lavoro incredibile di tantissimi volontari, allenatori, dirigenti, direttori tecnici; sono quelle persone che ci mettono l’anima e il cuore; quelli che arrivano per primi e se ne vanno per ultimi, che tengono puliti gli spogliatoi, falciano il prato, mettono a posto le cose. E’ merito loro se lo sport a Coriano non si è mai fermato (nemmeno dopo il periodo buio del Covid). Eppure, nonostante l’impegno, c’è qualcuno che li ha prima umiliati (accusandoli addirittura di “gestione opaca”) e poi presi in giro con promesse mai mantenute (“faremo”, “vedremo”). Tutto questo deve cambiare. Lo dobbiamo ai volontari. Lo dobbiamo ai nostri ragazzi.
Coriano ha tre impianti sportivi – prosegue la nota di Coriano Futura – tre fiori all’occhiello: via Piane, Mulazzano e Ospedaletto. Impianti che oggi, dopo anni di mancata manutenzione da parte dell’amministrazione comunale, cadono a pezzi. La Regione Emilia-Romagna, come ci ha ricordato Manghi, ha messo sul piatto 50 milioni di euro per la riqualificazione dell’impiantistica. Centinaia di Comuni (inclusi quelli a noi vicini, come Montefiore e Morciano) hanno partecipato ai bandi regionali, portando a casa finanziamenti per sistemare campi, piscine, palazzetti, palestre. Coriano, come al solito, è rimasta a guardare. Non una sola candidatura è arrivata dal nostro Comune. Oggi le risorse non vengono più assegnate a pioggia. I contributi ci sono, ma occorre dimostrare di meritarli, come ha sottolineato ancora una volta Manghi: con una progettualità di livello, con una visione strategica. Non vogliamo più rimanere in fuorigioco, ma scendere in campo per giocare questa partita. Per dare nuova vita ai nostri impianti: luoghi di aggregazione per la crescita e la formazione dei giovani.
Ma sport vuol dire anche benessere. Come Coriano Futura abbiamo deciso di lanciare il progetto “Benessere di vicinato” con l’istituzione di una figura specifica: il personal trainer (allenatore) di Frazione, che una o due volte alla settimana farà tappa nelle diverse Frazioni del territorio con programmi di allenamento specifici e su misura. Un servizio rivolto in particolar modo alla terza età – conclude la nota di Coriano Futura – ma non solo: “Benessere di vicinato” è un modo per rendere lo sport itinerante e a portata di mano, rendendolo accessibile ai tanti corianesi che desiderano svolgere attività fisica ma non riescono a farlo per vari motivi”.