Coriano Futura interviene con alcune considerazioni sulla sicurezza nelle scuole del territorio a seguito della scossa sismica che mercoledì mattina ha svegliato la cittadinanza corianese e che “ha generato paura e smarrimento, soprattutto nei tanti genitori che si sono trovati di fronte alla condivisa decisione dell’amministrazione comunale di chiudere alcuni poli scolastici per poter avviare i giusti protocolli di verifica sullo stato di agibilità degli edifici.
Continua Coriano Futura: “La considerazione che vorremmo fare insieme alla cittadinanza è che gli investimenti compiuti sono sicuramente importanti, ma rimangono interventi di mero adeguamento. Il nostro territorio e la nostra cittadinanza hanno l’esigenza di avere poli scolastici adeguati, con caratteristiche che rispettino le normative sismiche ed ecosostenibili che l’Europa ci impone e con la partecipazione ai bandi si potrebbe riuscire ad ottenere fondi da destinare a queste costruzioni. Purtroppo si continua a “spendere” e non ad “investire”.
Lo dimostra il fatto di utilizzare 1 milione e 250mila euro per la manutenzione straordinaria, il consolidamento e la messa in sicurezza degli edifici scolastici: lavori che forse possono andare bene nell’immediato, per ‘mettere una pezza’ ai problemi, ma che denotano la scarsa lungimiranza dell’amministrazione, in quanto le strutture “riqualificate” continuano a mantenere caratteristiche non adeguate.
Della realizzazione di un nuovo polo scolastico si parlava già nella campagna elettorale del 2017. La sostanza è che si sono persi 5 anni per la progettazione e il reperimento delle risorse. Oggi riponiamo la speranza sui fondi pnrr e la lungimiranza dell’amministrazione su queste tematiche”, conclude Coriano Futura.