Ieri mattina era convocata la Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria della Romagna, con all’ordine del giorno l’approvazione delle linee d’indirizzo per la riorganizzazione ospedaliera., Un tema non da poco, per non dire cruciale per un territorio. Dei 73 sindaci che fanno parte della Conferenza territoriale, quasi tutti erano presenti.
Quasi.
All’appello infatti mancava la Sindaca di Coriano, la stessa che sul tema della riorganizzazione ospedaliera e sul futuro della senologia dell’Ospedale di Santarcangelo si era eletta paladina contro i burocrati sanitari, cavalcando i dubbi e le perplessità di una fetta di cittadini legittimamente preoccupati per una fase di cambiamento che riguarda l’intera area vasta. Abbiamo visto la Sindaca in prima fila nel Consiglio Comunale aperto convocato ad hoc, in prima fila ai meeting con le associazioni delle donne del Punto Rosa e Crisalide. Foto,tante foto, e video.
Però ieri, la Sindaca, non ha ribadito i suoi ‘no’ dove più contava, ovvero alla Conferenza Territoriale. E nemmeno ha delegato un suo assessore che perlomeno rappresentasse la posizione dell’amministrazione di Coriano.
Palesando ancora una volta quello che noi a Coriano sappiamo già: la colpa, per la nostra sindaca, è sempre di qualcun altro.
I consiglieri comunali
Paolucci
Rambaldi
Tordi
