Dopo i bagni di folla di Matteo Salvini e di Enrico Letta l’ultima – per ora – passerella dei leader politici a Rimini per il Meeting e di rimando per sostenere i candidati alle prossime elezioni politiche è toccata a Giuseppe Conte in centro questa mattina per sostenere la candidata civica – sostenuta proprio dai pentastellati – Gloria Lisi, già vicesindaca poi fuori uscita e cacciata dalla giunta per la sua decisione di correre da sola.
Dopo una lunga passeggiata tra le Piazza Tre Martiri e Cavour il leader del Movimento (accompagnato dal senatore Marco Croatti e dalla deputata Giulia Sarti oltre che da Gloria Lisi) si è intrattenuto al Foyer, sotto la vecchia pescheria per un evento a metà tra un comizio e un conferenza stampa. Conte ha ribadito la collocazione “nel centro sinistra del Movimento Cinque Stelle” in vista delle prossime elezioni con o senza Pd al fianco.
Un esempio lampante? Lo scacchiere politico differente a Rimini e Bologna. «Col Pd c’è un dialogo molto franco è molto costruttivo ha ribadito l’ex premier – ci sono delle realtà comunali in cui siamo riusciti a costruire un’alleanza: abbiamo avuto il tempo per
farla, ci sono state le condizioni ambientali e locali per costruire un’alleanza. È successo a Bologna: alle primarie è prevalso il candidato Lepore che noi appoggiamo in modo convinto perché quel progetto ci convince»
Poco importa se la consigliera regionale Piccinini ha accusato il Movimento di “essersi spostato a destra” scegliendo di appoggiare l’ex vicesindaca di Rimini, “è un’opinione personale. Per quel che riguarda l’orizzonte lungo delle elezioni politiche, invece, “l’alleanza con il Partito Democratico è un obbiettivo che perseguiamo con un dialogo quotidiano: ma serve tempo per strutturarla e non dobbiamo farla cadere dall’alto“.
Giuseppe Conte, accolto con un applauso al suo ingresso alla Vecchia Pescheria ha elogiato la candidata: “La sua rivoluzione gentile sposa i principi del Movimento: nessun progetto faraonico ma attenzione ai cittadini per far si che possano vivere la città in sicurezza con una attenzione particolare alle periferie, non solo al centro storico“. L’ex presidente del Consiglio ha sottolineato anche “l’importanza della presenza e della sensibilità femminile nelle fila dei candidati che presentiamo”.
