Confesercenti chiede ai sindaci della provincia di Rimini di poter riaprire i mercatini all’aperto di generi alimentari, sospesi dall’11 marzo scorso.
“Lo svolgimento del mercato alimentare – scrive l’associazione – in alternativa e supporto alle attività commerciali in sede fissa, che hanno continuato ad operare anche nell’emergenza, sicuramente offre più scelta alla spesa alimentare delle famiglie, specialmente alle tante che da sempre si rivolgono all’offerta del mercato settimanale”.
“Si accorcerebbero file e tempi d’attesa all’esterno di negozi e supermercati, si offrirebbe una risposta ai diversi produttori agricoli locali che riscontrano problematiche allo smaltimento dei loro prodotti ed inoltre si manterrebbero contenuti i prezzi dei prodotti freschi ed ortofrutticoli”.
“Ovviamente – specifica Confesercenti – dovranno essere prese le misure prescritte, posizionando transenne per delimitare l’area, attivando il distanziamento opportuno e mettendo a disposizione della clientela guanti e liquido igienizzante. Visti i pochi banchi di natura esclusivamente alimentare e gli ampi spazi delle nostre aree mercatali, pensiamo sia attuabile”.
“Inoltre – conclude l’associazione – anche gli ambulanti potrebbero accettare i buoni spesa consegnati in questi giorni dalle amministrazioni comunali”.