“Tra Estasi e tormento”, di michelangiolesca memoria, è l’affascinante titolo del concerto che apre, questa sera alle 21.15, la nuova edizione del Misano Piano Festival e che avrà come protagonista il pianista Roberto Cappello nella Chiesa dei SS. Biagio ed Erasmo di Misano Monte; il maestro è considerato l’ospite “d’onore” della manifestazione che ogni anno invita un vasto pubblico a sedersi intorno al Pianoforte e che per la ventisettesima estate tornerà ad arricchire le proposte culturali di Misano Adriatico e della sua riviera.
Roberto Cappello, esordiente come pianista già all’età di 6 anni, dopo la vittoria del prestigioso Premio Internazionale F. Busoni di Bolzano ha svolto una brillante carriera ed oggi è acclamato per la sua tecnica trascendentale, la raffinata sensibilità artistica e spirituale e per l’ impegno intellettuale nella scelta dei repertori che presenta in concerto.
Il concerto, ad ingresso gratuito, “è un’occasione esclusiva di ascolto di pagine importanti del virtuosismo romantico” spiega la direzione artistica dell’Associazione Artistico Musicale Amintore Galli di Rimini “e sarà un omaggio all’Arte della trascrizione musicale, espressione geniale del concertista che nell’800 era anche improvvisatore e compositore”. Delle parafrasi di opere liriche e sinfoniche che tanto successo ottenevano nelle Sale d’Europa, questa sera potremo ascoltare quelle ispirate ad alcuni capolavori di Richard Wagner e di Franz Liszt. Saranno eseguite al pianoforte trascrizioni composte da Franz Liszt, dal suo allievo Carl Tausig e dallo stesso Roberto Cappello che, rielaborandone personalmente la partitura, si porrà in linea con quella tradizione.
Nel calendario dei concerti che compongono il Misano Piano Festival ci saranno altre due occasioni di ascolto dell’arte interpretativa di Roberto Cappello: il 1 ed il 2 agosto il maestro farà infatti la parte dell’Orchestra esibendosi insieme ai migliori allievi della Masterclass che terrà a Rimini a partire da domani, grazie alla sinergia del Misano Piano Festival con l’Istituto di Alta Formazione Musicale Lettimi.
Un inizio ai vertici del concertismo contemporaneo per la manifestazione che ha come protagonista il Pianoforte e la grande Musica ad esso dedicata.
