Colonia Bolognese, andata deserta anche la seconda asta di vendita.
Era già andato deserto il primo tentativo a luglio 2019 e il curatore fallimentare della ex colonia Bolognese ci ha riprovato con un’altra asta. Il prezzo base era di 13,5 milioni di euro con possibilità di offerte in riduzione sino 10milioni di euro.
Nonostante una riduzione importante rispetto al prezzo base della prima asta (18milioni di euro) anche questo secondo tentativo non ha sortito risultati.
D’altra parte gli addetti ai lavori erano unanimi nel ritenere che anche questa offerta di asta fosse destinata ad andare deserta. Ai 10 milioni di euro dell’acquisto è necessario aggiungere i costi per interventi di ristrutturazione che è difficile quantificare trattandosi di un edificio vincolato dalle belle arti.
Non secondario, nelle valutazioni dell’operazione di recupero, anche il tipo di utilizzo che si pensa di fare dell’edificio. Infatti oltre ad essere vincolato per gli elementi principali architettonici anche le destinazione hanno dei limiti.