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Claudio Tamburini: “Ecco perchè sostengo Carlo Conti”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato ricevuto da Claudio Tamburini, imprenditore e candidato lista Patto Civico Riccione – per Carlo Conti

 “Progetti chiari, trasparenti e verificabili. Azioni concrete, misurabili e, soprattutto, realizzabili. La ricetta di Claudio Tamburini per turismo e mondo della notte a Riccione. Al Marano imprenditori storici e nuovissimi lo stanno già facendo”

 Una buona amministrazione comunale, non deve essere “creativa”, inventare e lanciare mode o tendenze. Questa è la missione di ogni imprenditore o attività turistica e del mondo della notte. Compito, essenziale di un buon governo della città è, invece, costruire un ecosistema in grado di attirare investimenti e di mettere le imprese nelle condizioni di programmare la propria attività e semplificarla sul piano normativo e burocratico.

Sono condizioni essenziali per creare lavoro, offrire una ricaduta economica al nostro territorio, affrontare con successo un mercato sempre più competitivo. E a Riccione il cuore e anima della vita economica e sociale sono proprio turismo e mondo della notte. Sono questi i temi che abbiamo affrontato ieri al Mojito Beach con tanti operatori e imprenditori di questi settori, durante un serata organizzata dalla lista per le elezioni comunali in cui mi sono candidato: Patto Civico – Per Carlo Conti. Secondo noi non servono programmi roboanti, ipotesi di lavoro affascinanti e fantasiose, di scarsa o impossibile realizzazione. Preferiamo proposte chiare, verificabili, misurabili dai cittadini e, soprattutto, attuabili. La nuova giunta, il giorno dopo l’lezione deve comunicare a imprese e operatori della notte che cosa si potrà fare o non fare nei successivi 5 anni; dove, come e quanta musica all’aperto si potrà offrire, che servizi locali del lungomare, del centro città o della collina, potranno garantire ai clienti. Deve saper dire quali saranno orari di apertura e chiusura dei diversi tipi di attività e non modificarli a ogni cambio di stagione o addirittura durante una stessa estate.

Pensiamo davvero che Riccione possa presentarsi ai turisti con sere e notti senza musica? Dobbiamo poi allocare risorse per mettere gli uffici comunali in grado di rispondere, con certezza e in non più di 2 settimane, alle richieste di autorizzazioni normative d’imprese e cittadini. Due cose semplici, concrete e per nulla costose.

Intanto, al Marano grazie al percorso di rinnovamento del prodotto turistico e rilancio del territorio avviato da alcuni imprenditori privati lo scorso anno, sono arrivati importanti segnali positivi. Quest’estate operatori storici e nuovissimi, trovando un ambiente adatto alle loro iniziative, si sono uniti e portato sulla nostra spiaggia realtà come il Samsara o un rinnovato Hakuna Matata. Hanno attirato investimenti importanti e arrivati da fuori territorio. Facilitare questo processo deve essere il compito della prossima amministrazione comunale”.

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