Le compagne e i compagni del Circolo Culturale Libertario di Rimini esprimono con la presente tutta la loro solidarietà a Lia Celi, a Non Una Di Meno e a quante e quanti sono in questo momento vittime del clima di odio e intolleranza che ogni manifestazione militarista, come sempre e una volta di più, genera.
Nessuna critica, nessuna voce di dissenso all’adunata degli alpini sembra possa levarsi senza suscitare il rancore rabbioso di parte della città, alla faccia della pacifica convivenza democratica tanto decantata. Di questo clima, politicamente ed in coscienza, qualcuno ne risponderà, appena terminerà il rumore dei registratori di cassa così come il testosterone che ora in tanti si sentono autorizzati a vomitare.
Circolo Culturale Libertario Rimini