Continuano gli appuntamenti “fuoriprogramma” del Cinema Settebello, con la proiezione del film “L’accabadora” di Enrico Pau, in programma lunedì 22 maggio, e del documentario “Paura non abbiamo”, di Andrea Bacci, previsto per martedì 23.
Lunedì 22 maggio – “L’accabadora” di Enrico Pau (2017)
Primi anni ’40. Annetta arriva a Cagliari alla ricerca di Tecla, di cui si è presa cura dopo che la madre della ragazza è morta. Dalla povertà del paese natìo Annetta si trasferisce al lusso del palazzo cagliaritano dove assume l’incarico di custode quando le proprietarie sfollano in campagna per sfuggire ai bombardamenti che stanno devastando il capoluogo sardo. In quella Cagliari sventrata dalla guerra Annetta si muove come un’ombra, vivendo come un oscuro angelo della morte: ha ereditato dalla madre un compito e un destino, quello dell’accabadora, donna che nella tradizione sarda dava ai malati terminali la “buona morte”, soffocandoli con un cuscino o colpendoli con un bastone. Un ruolo che Annetta non ha scelto ma che ha accettato con la quieta rassegnazione con cui molte donne hanno accettato il posto loro assegnato in una società arcaica dalle tradizioni millenarie.
Il lungometraggio è stato diretto da Enrico Pau, cast: Donatella Finocchiaro, Barry Ward, Carolina Crescentini, Sara Serraiocco, Anita Kravos, Camilla Soru, Piero Marcialis
Martedì 23 maggio – “Paura non abbiamo” di Andrea Bacci (2017)
Bologna nella guerra fredda era l’unica grande città europea governata dal partito comunista ed era per questo guardata con sospetto dal governo italiano e dagli Stati Uniti. Nel Belpaese dieci anni dopo la fine della II Guerra Mondiale, la strada per la conquista dei diritti era ancora lunga e disseminata di ostacoli, nonostante la Costituzione fosse già in vigore. Attraverso la narrazione di alcune storie legate al capoluogo emiliano e al suo territorio in quei tempi, il documentario “Paura non abbiamo” narra l’Italia degli anni Cinquanta attraverso le lotte per i diritti delle donne e del lavoro, la repressione poliziesca nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici, i racconti dei prigionieri politici che scontarono la loro pena all’interno dell’ex carcere felsineo di San Giovanni in Monte.
Il documentario è diretto da Andrea Bacci, musiche di Teho Teardo, voce over Camilla Filippi. (Italia, 2017, 69 min)
Info:
0541 57197
Ingresso 5 euro.