Continuano gli appuntamenti al Cinema Settebello: lunedì 10 aprile appuntamento con la prima assoluta del cortometraggio “E come potevamo noi cantare…” all’interno della rassegna Il giro del mondo in 80 corti, mentre mercoledì 12 aprile “Gli amori di una bionda”, ultimo film del Cinema ritrovato, in collaborazione con la Cineteca di Bologna.
Lunedì 10 aprile, ore 20.30 – E come potevamo noi cantare…
Lunedì 10 aprile alle 20.30 al Cinema Settebello di Rimini verrà presentato in prima assoluta il cortometraggio “E come potevamo noi cantare…”, dedicato alle tristi vicende che colpirono la frazione di Fragheto durante la seconda Guerra Mondiale. Per l’occasione saranno presenti Sindaco e vicesindaco di Casteldelci, Luigi Cappella e Ilaria Salvatori, insieme al Sindaco di Coriano, Domenica Spinelli e al Vicesindaco Gianluca Ugolini.
La proiezione si inserisce nella rassegna Il giro del mondo in 80 corti.
Dopo tre anni di lavoro congiunto delle due associazioni, Spazio Fotografico Coriano e Il borgo della Pace Fragheto, il cortometraggio che racconta la vita di un paese sconvolto dalla furia cieca della guerra, è stato ultimato. Un grande impegno di un gruppo di ragazze e ragazzi che hanno cercato di ricostruire la quotidianità di un paese negli anni ‘40, ma che soprattutto sono riusciti a rappresentare ciò che la guerra e i suoi orrori hanno strappato a una comunità come quella di Fragheto, piccola frazione del comune di Casteldelci, situato nell’Alta Valmarecchia. “E come potevamo noi cantare…” vede registi e cast impegnati a raccontare cosa sarebbe stato delle vite delle 14 famiglie residenti nel ’44 a Fragheto, se quel maledetto 7 aprile non avesse seminato terrore e morte tra i suoi abitanti. Il senso di questo impegno, volto alla condivisione, sta nel ripudio di ogni guerra e violenza, e le due Associazioni, con questo lavoro, vogliono lanciare un messaggio di pace e un’esortazione a non dimenticare. Al Cinema Settebello sarà allestita anche una mostra da Spazio Fotografico Coriano a partire da venerdì 7 aprile. L’esposizione rappresenta un’interpretazione concettuale di alcuni membri dell’associazione che hanno interpretato, ciascuno con la propria visione, la triste vicenda vissuta dal borgo di Fragheto.
Mercoledì 12 aprile, ore 21 – “Gli amori di una bionda”
Ultimo appuntamento della rassegna Il Cinema ritrovato in collaborazione con la Cineteca di Bologna con la “commedia triste” di Miloš Forman, “Gli amori di una bionda”, pellicola che nel 1965 inaugura la stagione della nova vlna, la nouvelle vague praghese. La commedia dolceamara rivelò anche in Occidente il talento di Milos Forman, futuro autore di Qualcuno volò sul nido del cuculo, Hair e Amadeus, inaugurando la nouvelle vague praghese. Le disillusioni amorose di una giovane operaia, in fuga dal torpore della provincia, si stagliano nel ritratto di una generazione nuova e indecisa a tutto, ma risolutamente (e comicamente) fuori dal linguaggio e dalle retoriche ufficiali della ‘programmazione socialista’.
INGRESSO 5 euro per entrambe le serate – Info e contatti: multisalasettebello@libero.it
