Giuseppe Chicchi risponde a Sergio Pizzolante, che aveva rievocato gli anni ’90 e del Pentapartito:
Sergio, ricambio la stima, siamo due politici di lungo corso e ti riconosco una notevole mobilità tattica. Però consentimi di precisare alcune delle tue affermazioni e dire cose che non avrei detto se tu non mi avessi chiamato in causa.
Ricostruisco il quadro, per la precisione:
1989, sindaco Conti, vice sindaco Cagnoni. Portate il Bilancio in approvazione e subito dopo fate cadere la storica giunta di sinistra (PCI – PSI). Ormai il vostro cuore guarda ad Andreotti e al CAF che si è stabilizzato a Roma.
1990. Io torno a Rimini dopo dieci anni di Regione e guido una lista del PCI totalmente isolata e, ovviamente, votata alla sconfitta. Perdo le elezioni per pochi voti. Nasce a Rimini il pentapartito.
1992, Scoppia Tangentopoli (febbraio, arresto di Mario Chiesa), il Pentapartito va in fibrillazione, a maggio cade la Giunta di Marco Moretti. Il quadro politico ribolle, la DC, il PSDI, il Pri sono in difficoltà. Il PSI è spaccato e due consiglieri comunali (Cappellini e Ciuffolini) mettono in crisi la Giunta Moretti.
Nel frattempo, con il Congresso di Rimini, è nato il PDS grazie alla svolta di Achille Occhetto. Io vengo eletto Segretario di Federazione e apro Io scontro con la Giunta Moretti. Il quadro politico in movimento manifesta uno spiraglio di dialogo con la sinistra dossettiana della DC. Il PCI è scettico e vota un odg che testualmente dice: “Mandato esplorativo verso la sinistra DC ma con forte discontinuità di uomini e di programmi”.
Naturalmente quelli che non sono d’accordo invocano l’unità a sinistra. Mi fanno convocare dal Segretario regionale del PDS, Mauro Zani. Ci vado e vi trovo Sergio Pizzolante (Segretario PSI Rimini), Gabriele Gherardi (Segretario Regionale PSI).
Qui viene il bello. Pizzolante, grande tattico come dicevo, per scongiurare il nostro possibile accordo con la DC dossettiana, propone il seguente percorso: il PDS entra nella giunta Moretti mantenendolo come Sindaco; PDS e PSI firmano un protocollo riservato con il quale si impegnano ad “espellere” la DC dalla maggioranza entro sei mesi. Dopo sei mesi diamo vita ad una Giunta di sinistra “recuperata” con Sindaco Moretti.
Mi spiace ricordarlo perché la mia fu una risposta con una punta di volgarità, ma testualmente ti risposi: “Sergio, il tuo protocollo riservato te lo puoi infilare dove dico io!”. Faccia stupita dei due testimoni, Mauro Zani paonazzo, sbuffo di fumo dal fornello della pipa di Gherardi. Così finì la riunione, così a Rimini nacque l’Ulivo qualche anno prima che a Roma. Così finì il PSI di Bettino Craxi.
Da allora, consentimelo, vai errando alla ricerca di una “casa”: dal PSI a Forza Italia, da Forza Italia al PdL, dal PdL a NCD e non è ancora finita. A riprova dell’abilità tattica, tieni praticamente in pugno la giunta Gnassi (numeri alla mano, come opportunamente ricordi perché nessuno lo dimentichi) con il tuo Patto Civico.
Per la precisione!
Giuseppe Chicchi
