Nessun ferito, ma momenti di concitazione e tensione nella notte tra sabato e domenica nel parcheggio di un noto locale di Cattolica, il Bikini. Alcuni ragazzini se la sono data di santa ragione, tanto che qualcuno ha ben pensato di far partire una segnalazione ai Carabinieri della stazione del piccolo comune romagnolo.
Peccato però che all’arrivo di una delle pattuglie le risse fossero già terminate e che i giovani se la fossero già data a gambe levate. Ai militari non resta che proseguire le indagini e fare chiarezza sentendo come testimoni gli addetti alla sicurezza del locale e visionando il materiale registrato dalle telecamere di videosorveglianza che potrebbe aver immortalato gli attimi concitati. Nessuno, nel frattempo, si è presentato in caserma per denunciare quanto successo.
Pochi giorni fa, sempre a Cattolica, era calata la scure del Questore sul Nikka di Riccione e il Malindia. Saracinesche chiuse in un due zone calde della movida rivierasca con l’applicazione dell’articolo 100 del Tulps che ha imposto la chiusura delle due discoteche per motivi di ordine pubblico. Ancora per una decina di giorni i riflettori resteranno spenti al Malindi e per quindici al Nikka.
Alla base del provvedimento motivazioni ben chiare con due episodi a costituire la classica goccia che fa traboccare il vaso: nella zona antistante al Nikka nella notte tra martedì e mercoledì, un ragazzo di 28 anni di origine foggiana è stato brutalmente picchiato mentre il Malindi la sera del 6 giugno era stato teatro di una rissa con accoltellamento con un ragazzo rimasto ferito all’addome.