Ieri sera durante la seconda commissione si è discusso del regolamento dei dehors e degli arredi, che va a normare le modalità di occupazione su suolo pubblico o su aree private gravate da servitù di uso pubblico, di esercizi di somministrazione di alimenti e bevande.
Il regolamento non si applica per le attività commerciali e gli stabilimenti balneari ricadenti nella zona dell’arenile.
“Questo regolamento permette di armonizzare, migliorando, la qualità urbana complessiva degli arredi della città – afferma l’Assessore Battistel – è stato preventivamente presentato anche al vaglio della Commissione per la Qualità Architettonica e del Paesaggio e della Soprintendenza, sempre molto attenti al decoro e qualità urbana e dei centri storici”.
L’area occupata da tavoli e sedie, potrà essere protetta, con ombrelloni o tende retrattili di colore intonato al resto degli arredi e senza scritte pubblicitarie.
Il regolamento riguarda tutto il territorio Comunale, abbiamo diviso in due zone la città:
1) Zona 1- Centro Storico;
2) Zona 2 – area comprendente le parti del tessuto urbano con esclusione del Centro Storico;
“Seguendo il solco già tracciato di confronto e collaborazione con le categorie, la redazione del regolamento, è stato un percorso condiviso con le categorie economiche che ci hanno spronato e suggerito spunti interessanti per la strutturazione del documento – prosegue il Sindaco Gennari – Per le attività di Cattolica sarà possibile ampliare, anche tutto l’anno, le aree dove accogliere i propri clienti, fino ad una dimensione massima uguale alla proiezione delle vetrine del proprio locale, ma questa opportunità verrà concessa solamente a bar e ristoranti”.
Il regolamento descrive anche vasi e fioriere da porre sulle aree pubbliche, così come per i dehors si definiscono anche dimensioni forme, colori e materiali.
Per chi aveva già realizzato delle strutture temporanee autorizzate avrà tempo fino al 20 Ottobre 2018 per potersi adeguare.