A Cattolica fanno man bassa borse e articoli da regalo griffati in un negozio di via Bovio e per ben due volte, ma alla seconda sono beccati dai Carabinieri. Verso le 7 di questa mattina, durante un controllo di una Mercedes Classe A in viale Ceccarini guidata da un marocchino classe ’95 senza fissa dimora e con altri quattro a bordo, i militari di Riccione hanno trovato di tutto: scarpe, portafogli, accendini, valigie, tutti rigorosamente di grandi marchi e per un valore di diverse miglia di euro. Solo una parte del bottino messo insieme poche ore prime a Cattolica.
Il resto, ritrovato anche su indicazione di uno dei fermati, era stato nascosto a Cattolica dietro una siepe vicino alla chiesa di via Fiume e due pc portatili addirittura sul lungomare presso una cabina della zona 45. Ritrovata anche la grossa mazza utilizzata per sfondare il negozio, d’altronde privo di allarmi di sicurezza e di telecamere. I malviventi erano penetrati una prima volta nell’esercizio per svaligiarlo, per poi tornare dopo quache ora per finire di ripulirlo.
Per il marocchino è scattato il fermo polizia giudiziaria, mentre gli altri quattro, tutti albanesi, sono stati denunciati a piede libero. Ora sono in corso controlli, anche sui cellulari, per verificare che, come si sospetta, siano autori anche di altri colpi.