Una ragazza di 20 anni residente in provincia di Pesaro arebbe stata violentata ieri sera nei pressi del parcheggio del Malindi, locale sulla spiaggia di Cattolica.
I carabinieri della tenenza di Cattolica hanno arrestato per violenza sessuale questa mattina in provincia di Pesaro un ragazzo di 22 anni di Vallefoglia, cittadino albanese, incensurato e dipendente di una ditta edile dello zio.
I due si sarebbero conosciuti nella discoteca. Secondo il racconto della ragazza, si sarebbe lasciata convincere ad appartarsi all’esterno, ma una volta fuori sarebbe stata spinta in un viottolo e qui sarebbe avvenuta la violenza. Poi è riuscita a liberarsi, ha chiesto aiuto alle amiche che hanno chiamato i Carabinieri, giunti sul posto intorno alle 4.
La 20enne è stata portata al Pronto soccorso dell’ospedale Infermi di Rimini. I medici hanno trovato abrasioni sulle parti intime compatibili con uno stupro; è stata quindi dimessa con una prognosi di 15 giorni e ora si trova a casa, ancora sotto choc.
Il giovane, difeso dall’avvocato Marco Defendini, si trova nella casa circondariale dei ‘Casetti’ a Rimini in attesa dell’udienza di convalida, che si terrà domani o martedì.