“Il congelamento del Masterplan è la prova concreta del fallimento della maggioranza e di un’assenza totale di progettualità”. Così recita un comunicato del gruppo consigliare del Partito Democratico e di Alessandro Belluzzi, Segretario dello stesso partito.
Il comunicato integrale:
“La scelta dell’amministrazione comunale di congelare il masterplan certifica la confusione con cui la maggioranza sta governando la città, l’assoluta assenza di progettualità e lo spreco di soldi pubblici. Fin da subito come gruppo consiliare del PD abbiamo criticato aspramente questo progetto definito da molti non un “libro dei sogni” ma bensì “degli incubi” e questo per evidenziare come le proposte presentate non erano assolutamente applicabili al contesto della città ma soprattutto erano profondamente sbagliate, vedi ad esempio la colata di cemento prevista nell’area verde del parco della pace. Non possiamo che giudicare positivamente la scelta della maggioranza la quale dovrà a questo punto giustificare ai cittadini la spesa di oltre 35 mila Euro per lo studio che ha lavorato alla realizzazione del progetto e che potevano essere utilizzati per altri scopi come ad esempio abbattere il costo della retta dei nidi o in iniziative legate alle politiche sociali. Dovranno essere molto convincenti anche perché i cittadini sanno bene che il progetto è stato realizzato dall’architetto Bontempi con il quale l’assessore Battistel ha avuto in passato rapporti lavorativi o di collaborazione professionale e da l’architetto Leon Krier che non conosceva minimamente Cattolica e la sua realtà. Il M5S che fa della trasparenza la sua bandiera doveva proprio scegliere figure così vicine all’assessore all’urbanistica o andare a trovare professionisti fuori dall’Italia per realizzare uno studio che poi si è rivelato essere un buco nell’acqua? La risposta per noi è chiara ed è no secco. Ad oggi purtroppo non possiamo che prendere atto del fatto che la città è completamente immobile senza una minima idea di dove si vuole andare ed è per questo che come PD abbiamo intenzione di realizzare un vero masterplan della città coinvolgendo innanzitutto realtà del territorio, un lavoro costruito dal basso dal quale dovrà emergere la nostra idea di città in vista delle prossime elezioni. Ci muoveremo creando delle iniziative in cui tutti i cattolichini potranno sentirsi protagonisti nella realizzazione della città del futuro e in cui la diversità di opinioni non sia vista con fastidio ma bensì come un’occasione di crescita collettiva della nostra amata Cattolica. L’idea è quella di presentare un progetto alla città che tenga conto di tutte le peculiarità e che possa essere concretamente realizzato. Fortunatamente oggi la situazione finanziaria permette di tornare a fare investimenti, ma questi devono essere fatti in maniera ponderata e con una visione precisa, altrimenti rischiamo di avere tante altre via Dante in futuro”.
Gruppo consiliare PD
“Martedì esce la notizia del congelamento da parte della giunta del masterplan che era stato presentato come un progetto ambizioso per tracciare le linee della città, non passano neanche 24 ore ed il sindaco Gennari tramite comunicato stampa dice che l’amministrazione ha le idee chiare sulla pianificazione e strategia per risolvere i disastri degli ultimi 25 anni. Dire che sono in un profondo stato confusionale è riduttivo. Il dato politico che emerge da questa vicenda è che l’assessore Battistel dopo essere stato esautorato dal sindaco per il progetto di Viale Dante viene ora anche bocciato dalla sua maggioranza sul masterplan, a questo punto veramente ci domandiamo cosa stia a fare ancora li. La risposta è semplice, Battistel arrivato da Rimini è il punto di riferimento del M5S nazionale in municipio ed il sindaco non ha la forza di mandarlo via, dimostrazione che Cattolica è commissariata dalla Casaleggio associati”.
Alessandro Belluzzi Segretario PD Cattolica