Il bacio vero e proprio non c’è stato “causa covid”, ma la pace (o meglio tregua) ferragostana tra l’irriverente e vulcanico Lorenz e l’amministrazione di Cattolica è andato in scena ieri sera sul “palco” dell’apericena estiva organizzata dal Comitato Macanno alla Chiesa di San Benedetto. “Galeotta” anche la presenza di Raffaello Tonon che accompagnava il Sindaco Mariano Gennari e l’assessore al Turismo Nicoletta Olivieri. Poco prima che il Lorenz desse inizio al monologo con e sue “patacate” sul quartiere Macanno, il coupe de theatre messo in atto dall’assessore a dall’amico Tonon che lo hanno seguito sul palco, invitando anche il Sindaco a unirsi a loro. E tra ringraziamenti e complimenti si è avuto l’endorsement finora mancato al testimonial virale numero uno di Cattolica e del suo circondario, nonché paladino della “barbon beach” libera, … e – forse – è stata strappata anche la promessa di un futuro spettacolo all’Arena della Regina.
La pace tra cattolichini è stata solo l’inizio di una “Veglia sull’aia” all’insegna dell’amicizia e del buon vicinato, di un quartiere che si è ritrovato dopo i mesi difficili del lockdown tra musica dal vivo, buon cibo e buon vino, le risate con il Lorenz il bagnino e un toccante racconto-spettacolo teatrale su “Volti e voci della mia gente”. Oltre 130 partecipanti – sistemati con attenzione, senza assembramenti, secondo le disposizioni covid – una quindicina di volontari, insieme ai musicisti del quartiere che si sono resi disponibili per accompagnare la serata, infine tanti gli “sponsor” che hanno contribuito ad arricchire la tavola dell’apericena, il tutto ha reso possibile la realizzazione dell’appuntamento dell’estate del quartiere. Il ricavato – che verrà reso noto nei prossimi giorni – sarà utilizzato per acquistare buoni pasto da donare alle famiglie bisognose del Macanno.
