Lo scorso 24 settembre 2022, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, è stato presentato presso il Museo della Regina il V volume di Litus: I quaderni del Museo della Regina, intitolato “Albori: Abitare a Cattolica nell’età del Bronzo”. Il volume, curato da Monica Miari ed Erika Valli, propone al pubblico uno studio integrato dei risultati degli scavi archeologici condotti nell’area VGS tra il 2007 e il 2009, che hanno portato alla luce un villaggio dell’età del Bronzo Antico (1800-1500 a.C.). Questa importante pubblicazione, esito di un lungo lavoro di studio e analisi delle evidenze materiali, sarà al centro di un progetto di valorizzazione e digitalizzazione del patrimonio conservato al Museo, grazie alla collaborazione con la competente Soprintendenza, il Laboratorio FrameLAB. Multimedia & Digital Storytelling del Dipartimento di Beni Culturali (DBC) e il Dipartimento di Informatica – Scienza e Ingegneria (DISI) dell’Università di Bologna.
Nell’ambito della convenzione di collaborazione scientifica esistente fra Museo della Regina, DBC e DISI, la Giunta Comunale ha approvato la stipula di un Accordo Attuativo per dare avvio al progetto “In viaggio nella storia remota della città: il villaggio dell’età del Bronzo”, che è risultato beneficiario di un contributo complessivo di 9.089,44 euro del Ministero della Cultura – Direzione Generale Musei a valere sul Fondo per il funzionamento dei Piccoli Musei (DM 241 e DM 62). Grazie a queste risorse, il Museo della Regina potrà finanziare l’istituzione di una borsa di studio presso il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna (campus di Ravenna). Lo studente o la studentessa vincitrice del bando contribuirà alla realizzazione, sotto la supervisione scientifica del prof. Alessandro Iannucci, responsabile del Laboratorio FrameLAB. Multimedia & Digital Storytelling, di contenuti multimediali relativi al villaggio preistorico di Cattolica. Il progetto si avvarrà inoltre della collaborazione della dott.ssa Monica Miari, funzionaria archeologica SABAP e direttrice dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria.
“Con questo progetto – spiega l’Assessore alla Cultura, Federico Vaccarini – si intende arricchire il percorso di visita e le attività didattiche del Museo con la creazione della ricostruzione virtuale del villaggio dell’età del Bronzo di Cattolica e la realizzazione delle stampe 3D di alcuni oggetti della vita quotidiana disponibili al pubblico grazie al rilievo fotogrammetrico e alla scansione laser di una selezione di reperti dello scavo del VGS. Inoltre, la scelta di istituire una borsa di studio per questo progetto è data dalla chiara intenzione di voler investire su un giovane ricercatore o su una giovane ricercatrice così che l’attività di realizzazione del materiale digitale possa essere funzionale alla crescita formativa di uno studente o di una studentessa che saprà sicuramente valorizzare la storia della città di Cattolica in maniera innovativa”.
Nella foto: lo staff del progetto