“Mi sono messo in auto quarantena da solo”: così il sindaco Gennari sui social che aggiunge: “Uno dei membri della mia unità di crisi, unità con la quale ci riunivamo più volte per fronteggiare questa emergenza, è risultato positivo al coronavirus. Così dal 12 marzo tutti noi partecipanti al quegli incontri siamo in isolamento. Adesso aspettiamo che passino i quindici giorni e poi staremo a vedere”.
Il sindaco coglie l’occasione per la “chiacchierata” con i suoi concittadini sui social per ricordare come l’inizio del contagio nella zona sud è avvenuta da cittadini residenti nel Comune di Cattolica. Prima il ristoratore poi un grande amante del karaoke.
Il sindaco ha anche illustrato la nuova ordinanza comunale più restrittiva delle precedenti. In particolare:
“- sono vietate le attività motorie e qualsiasi pratica sportiva svolte all’aperto in luoghi pubblici quali: strade e piste ciclabili
– è sospeso il mercato settimanale ambulante, anche nella sola attività alimentare
– interdetto l’accesso agli stabilimenti balneari e le relative aree di pertinenza compresa passeggiata in legno, così come l’intera area portuale
– chiusi tutti i parchi e le aree verdi cittadine
– vietato l’accesso agli orti sociali comunali
– vietato l’accesso alle casette dell’acqua e dei detersivi, le lavanderie automatiche, nonché l’utilizzo di distributori automatizzati, autolavaggi
– chiusi i bar presso i distributori di carburante
– vietata ogni attività cantieristica edile pubblica e privata ed ogni lavoro pubblico e privato che comporti l’ausilio di operai (ad eccezione degli operai comunali che dovranno tuttavia adoperare precise misure di distanza e di prevenzione)
– i clienti all’interno delle strutture di vendita dovranno rispettare la distanza di almeno un metro in ogni punto della struttura di vendita incluso i banchi di vendita, casse, corsie ecc.
– i cimiteri resteranno chiusi fatta salva la sola attività di inumazione e per lo stretto periodo necessario per garantire le operazioni di sepoltura
– chiusi i parcometri
– chiuse le sedi comunali con la sola eccezione della sede principale di P.le Roosevelt 5 per servizi indifferibili quali stato civile e servizi cimiteriali e la sede di P.le Roosevelt 7 limitatamente alla sede della Polizia Locale e gli uffici preposti all’unità di crisi comunale