“Cattolica Futura è attiva — dal 2018 — con proposte e dibattiti per promuovere una città più moderna. Il sostegno alla candidatura di Franca Foronchi per Cattolica alle elezioni del 3-4 ottobre è solo l’ultima tappa di un attivismo che, negli anni, è stato concreto e fattivo.
Negli ultimi mesi siamo stati i principali organizzatori dei banchetti per il referendum sull’Eutanasia Legale (oltre 300 firme raccolte, tra cui quella di Samuele Bersani); a inizio anno, con ANPI, abbiamo organizzato la raccolta firme per la legge di iniziativa popolare Stazzema sull’antifascismo. Sempre con ANPI e con i gruppi di centrosinistra, nel 2019 pubblicammo il manifesto civico per una comunità aperta, giusta e solidale, contro gli estremismi e l’odio che pervade la società. Il nostro attivismo ci ha anche portato al Rimini Summer Pride, alle manifestazioni di Bologna per la liberazione di Patrick Zaki, ai cortei di Black Lives Matter e di Fridays for Future.
Nelle sedi istituzionali – scrive in una nota Cattolica Futura – abbiamo collaborato con i consiglieri d’opposizione del PD Cattolica per la mozione contro le barriere architettoniche e, insieme anche agli altri gruppi di centrosinistra, per la mozione sull’antifascismo; nonché per le interrogazioni sulle aule studio e sull’applicazione della legge regionale sul gioco d’azzardo. Abbiamo fatto sentire la nostra voce nei percorsi Referendum Senza Quorum e Rigenerarte e inviato in Comune numerose proposte per la città — spiaggia libera accessibile, riqualificazione del Lungomare, iniziative per i 750 anni, iniziative contro la precarietà di educatori/educatrici e contro il lavoro irregolare, sulle aree studio, sul mese del Pride, sulle agevolazioni mensa e sull’installazione di fontanelle dell’acqua.
Spingendo per una visione diversa di Cattolica – prosegue la nota del gruppo politico – abbiamo messo in discussione molte azioni all’attuale Amministrazione Gennari, pubblicando proposte alternative sulle riqualificazioni delle vie della città (via F. da Rimini, via Trento) e sulle modifiche alla viabilità (Cattolica Lounge), censendo gli alberi abbattuti, scrivendo fact-checking e articoli sul progetto del supermercato al Macanno e sullo spostamento della scuola Repubblica, dopo scrupolosa verifica delle documentazioni (e supportando la raccolta firma contro questi progetti), analizzando il progetto di privatizzazione della gestione della spiaggia libera al porto e temi come il consumo di suolo, la legalizzazione cannabis, la pandemia e la direttiva Bolkestein.
In questi anni abbiamo anche costruito relazioni sul territorio con associazioni e realtà politiche progressiste. Siamo entrati nel gruppo di Rimini Civile, insieme ad Arcigay Rimini, Volt Rimini, Giovani Democratici Rimini e Black Lives Matter Rimini; abbiamo tenuto rapporti con Fondamenta – Cambiamo Cesena dal Basso e recentemente abbiamo organizzato incontri formativi con Sistema Critico e Stay Human Odv.
Con lo stesso approccio e gli stessi principi – conclude la nota di Cattolica Futura – l’anno scorso abbiamo cominciato un dialogo insieme agli altri gruppi e partiti di centrosinistra che si è tradotto, appunto, nella candidatura di Franca Foronchi a Sindaca di Cattolica nonché in una carta valoriale progressista ed un programma per le elezioni amministrative ambizioso ma concreto. Il futuro non aspetta: e Cattolica Futura ne farà parte”.
