Parcheggio interrato in piazza Roosevelt? Meglio parcheggi di prossimità non in pieno centro. E Franca Foronchi, candidata Sindaca per Cattolica per il centrosinistra, indica dove potrebbero essere realizzati.
“In attesa che l’Amministrazione chiarisca come intenderebbe costruire il parcheggio interrato di piazza Roosevelt – scrive Foronchi – come coalizione di centrosinistra esprimiamo viva preoccupazione in proposito. Infatti, riteniamo che un parcheggio situato nel centro della città, per di più vicino all’area storica, non solo non risolva gli attuali problemi ma, anzi, possa accrescerli, con maggiore traffico e minor sicurezza per i pedoni”.
“Per questo motivo, abbiamo adottato un approccio più lungimirante e complessivo della situazione parcheggi a Cattolica, tradotto poi in una serie di principi generali e obiettivi da perseguire. La città deve, innanzitutto, muoversi secondo geometrie variabili in base alla stagione, tenendo presente altresì la dinamica invernale relativa ai fine settimana: una viabilità a tre fasi — estate, weekend fuori stagione e giorni infrasettimanali.”
“Le auto, specialmente dei non residenti, devono essere ricoverate in parcheggi di prossimità a margine del centro, affinché non ingolfino l’area a mare della ferrovia, mentre le aree a giardino degli hotel devono cessare l’indecoroso spettacolo dell’assedio di auto. Le città che guardano al futuro e vogliono caratterizzarsi per la qualità della vita dei cittadini e dei turisti prevedono parcheggi diffusi e collocati nelle vicinanze, e non al centro. Non dimentichiamo che la mobilità fra pochissimi anni sarà prevalentemente elettrica e quindi bisogna pensare in modo nuovo e non con schemi mentali oggi ormai obsoleti”.
“Tali parcheggi di prossimità potrebbero essere collocati in tre aree specifiche: piazza de Curtis, l’ex area OM (al ponte di ferro) e l’ex area AdriaViaggi (all’intersezione tra via Ferrara e la SS16). La collocazione di parcheggi di prossimità nelle aree private imporrà all’Amministrazione un’interlocuzione con i privati affinché siano individuate le premialità e agevolazioni atte a rendere conveniente e proficuo l’intervento:
- il parcheggio di piazza de Curtis servirà l’area di levante della città;
- il parcheggio dell’ex area OM servirà l’area centrale della città;
- il parcheggio dell’ex area AdriaViaggi servirà l’area di ponente della città.
I parcheggi di prossimità saranno collegati al centro cittadino lungo corsie pedonali ed eventualmente ciclabili preferenziali e saranno collegati tra loro da navette lungo il perimetro della SS16 durante i fine-settimana invernali. Tutto ciò al netto della realizzazione di una circolare interna volta a scoraggiare ulteriormente l’uso dell’auto, per una città più sicura, più pulita e più vivibile”.
“Alla base di ogni decisione che prenderemo, comunque, ci saranno un piano del traffico della città redatto da persone competenti e un censimento dei parcheggi e delle soste nell’intero territorio cattolichino. Conoscere è, infatti, essenziale per decidere e risolvere una criticità ormai annosa a Cattolica”, conclude Franca Foronchi.