Ieri è stata una data particolarmente significativa per la lotta contro il cancro sul territorio di Rimini. Poche ore prima di consegnare alla Breast Unit dell’Ospedale Infermi il nuovo ecotomografo donato dall’Istituto Oncologico Romagnolo, un macchinario all’avanguardia che permetterà diagnosi sempre più precoci e controlli sempre più precisi per le donne che rientrano nella fascia d’età del programma di screening, alcune decine di chilometri più ad est, presso la Sede di Riccione, il Direttore Generale IOR, Fabrizio Miserocchi, ha ricevuto dalle mani di Fausto Caldari, Presidente della BCC di Gradara, un assegno di ben 10.000 euro. Il contributo verrà interamente utilizzato a favore dell’attività svolta dal Day Hospital Oncologico di Cattolica.
“Da persona nata e residente a Rimini devo ammettere che questi due eventi mi rendono particolarmente orgoglioso – spiega proprio Fabrizio Miserocchi – la natura con cui lo IOR è stato fondato nel 1979 impone impegno a sostegno di tutta la rete oncologica romagnola, ma ovviamente da semplice cittadino non posso non guardare a questi due eventi con particolare gioia. La donazione dell’ecotomografo alla Breast Unit del dott. Menghini, e questo contributo di 10.000 euro da parte della BCC di Gradara a favore del Day Hospital di Cattolica, avranno una ripercussione molto positiva per tutti gli abitanti del territorio in cui vivo. Ci tengo a ringraziare particolarmente il dott. Caldari, che già da tempo ogni anno non fa mancare il suo prezioso sostegno alla nostra causa, per la fiducia e la sensibilità dimostrata. Il rapporto virtuoso che ha stabilito lo IOR non solo coi privati cittadini, ma anche con le realtà imprenditoriali della Romagna, è la miglior garanzia per gli anni a venire dell’impegno che mettiamo in campo a favore del paziente che lotta contro questa malattia”.
“Quello sulla sanità – afferma il presidente della BCC di Gradara Fausto Caldari – è un grande progetto che riguarda il territorio, ed ha come obbiettivo la prevenzione e cura della salute di tanti uomini e tante donne che vivono, lavorano e si impegnano ogni giorno, per la crescita di questa società. Riteniamo la salute una priorità essenziale, perché significa benessere, entusiasmo, volontà di fare, per il futuro proprio e quello degli altri. Con le iniziative sul sociale, come questa di oggi per lo IOR di Cattolica e Riccione, la BCC di Gradara dimostra di operare concretamente per la propria comunità, soprattutto in tematiche così importanti e problematiche. Continueremo questa attività con grande impegno, perché le donazioni arrivano al cuore della gente, e noi con la gente abbiamo un rapporto speciale!”.
