Marco Cecchini, consigliere comunale Lega Cattolica, presenta un’interrogazione al sindaco Gennari in merito alla scuola materna Torconca e in particolare per la sezione Pulcini. Il consigliere spiega che nel mese di novembre sia crollato un pezzo di controsoffitto e quindi chiede al primo cittadino se sono state fatte tutte le verifiche necessarie.
“Sento il dovere civico e morale in qualità di consigliere comunale e anche da cittadino alla luce dell’evento accaduto in novembre dichiaratomi da un genitore in merito alla scuola Torconca:
“scrivo in quanto nella serata di venerdì 20/11/2020, solo attraverso la “ chat informale ” su whatsapp delle mamme dello stesso asilo, ho scoperto che nello stesso giorno, “sembra” essere “ crollato “ un “pezzo” di controsoffitto, nel punto dell’aula dove i bambini di solito sono a praticare le “canzoncine “e che, per fortuna, in quel preciso momento stavano consumando il pasto. L’evento è stato confermato da una mamma in quanto il bambino/a, ha raccontato il fatto di fronte alla maestra all’uscita”
di chiedere al sindaco se si sia preoccupato di avviare una puntuale verifica delle condizioni statiche dell’edificio scolastico così da rassicurare i bimbi e le loro famiglie. Non si tratta solo di dichiarare l’agibilità dell’edificio, si tratta invece di accertare se l’edificio pubblico presenta le condizioni strutturali per resistere ad un terremoto e se lo stesso rispetta le norme previste dalle leggi antisismiche”, dichiara Cecchini.
“Insomma conoscere lo stato dell’arte del nostro edificio. Un monitoraggio tecnico preventivo sulla tenuta antisismica dell’edifico è un dovere ed un obbligo per chi amministra la cosa pubblica. Se non è stato fatto ancora, si faccia immediatamente e si portino i risultati all’attenzione di tutto il Consiglio Comunale e nel caso necessiti si prendano gli opportuni provvedimenti. La preoccupazione dei genitori degli alunni in questo periodo, è palpabile dopo il probabile distacco del contro soffitto. Non mi si dica che faccio della speculazione politica o dell’allarmismo, perché in questo campo la prevenzione assicura in presenza di eventi sismici (che scongiuriamo) la salvezza delle persone. Spesso le amministrazioni comunali per carenze di fondi trascurano e sottovalutano questi fenomeni, ma dimenticano che c’è in gioco la salvaguardia della vita dei nostri bimbi. Una maggiore attenzione a queste problematiche è doverosa e non più rinviabile”.
“Chiedo al Sindaco con questa interrogazione urgente con richiesta di risposta scritta di prendere immediatamente in esame quanto sopra e di rispondere alle seguenti domande:
La scuola Torconca è sicura e quali scosse sismiche è in grado di sopportare per grado, intensità, ecc.?;
Se esiste un recente monitoraggio in merito allo stato di sicurezza della scuola Torconca e se lo stesso evidenzi situazioni di criticità;
Se esiste un piano di risanamento e messa in sicurezza e se è stato valutato il costo di restauro ed adeguamento strutturale dell’edificio scolastico
Esistono relazioni geologiche e geotecniche così come i certificati di staticità che ne attestino la corrispondenza ai requisiti tecnici contenuti nelle attuali normative antisismiche?
Esistono responsabili del servizio di prevenzione incaricati dal Comune per far fronte all’adeguamento di queste strutture?
Come, da chi e con quale cadenza vengono effettuate le prove di evacuazione all’interno degli edifici scolastici?
l’edificio scolastico rispetta attualmente le norme antisismiche? Attendo risposta scritta entro 30 giorni come da regolamento”, conclude il consigliere.
