Le forse dell’ordine lo conoscevano da tempo, ma non era mai riuscite a prenderlo con le mani nel sacco. Questa volta però è andata male a un albanese di 46 anni.
Scattata la perquisizione domiciliare dopo una serie di investigazioni, i militari della stazione di Cattolica guidati dal sottotenente Miserentino hanno trovato in casa dell’uomo 80 grammi di cocaina, 25 dei quali già divisi in dosi per essere piazzate sul mercato della riviera. Nell’appartamento c’erano anche 7mila euro in contanti e tutto l’occorrente per l’attività di spaccio.
Processato per direttissima questa mattina, il pusher è stato condannato a 3 anni e 8 mesi di reclusione.